Activision:"Monitoreremo la situazione cross-play prima di applicarlo a Call of Duty"

La scorsa settimana Sony ha annunciato di aver cambiato idea per quanto riguarda il cross-play, confermando che Fortnite sarebbe stato il primo gioco a supportare la funzionalità tanto richiesta. Tuttaviam nonostante siano tanti gli studi di sviluppo che hanno deciso di investire e scommettere sul cross-play, tante altre aziende hanno deciso di non farlo e tra queste figura Activision.

Mentre l'editore parla del successo di Hearthstone in termini di gioco multipiattaforma come prova del loro potenziale interesse, sembra che il produttore di Call of Duty voglia prima accertarsi come andranno le cose prima di impegnarsi a portare la funzionalità in una gamma più ampia di titoli multiplayer.

"Abbiamo avuto un'ottima esperienza in termini di cross-play con Hearthstone su altre piattaforme e sappiamo quanto sia convincente per la nostra comunità", ha spiegato un portavoce della società a IGN. "C'è ancora molto lavoro da fare sia da parte nostra sia da parte della piattaforma per capire se il cross-play possa essere integrato agli altri nostri giochi, quindi seguiremo il prossimo test e valuteremo quale potrebbe essere l'impatto potenziale di questa funzione per i nostri giocatori e i nostri giochi ".

Con titoli come Call of Duty: Black Ops 4 e Destiny 2 potenzialmente adatti al cross-play, i fan si aspetteranno sicuramente un impegno più concreto da parte di Activision. Speriamo che tutto funzioni senza problemi nella beta aperta in corso per Fortnite, perché sembra che il successo di questa iniziativa possa persuadere o dissuadere altre aziende dal seguire l'esempio.