The Last of Us: Parte 2 potrebbe non arrivare nel 2019

A quanto pare Naughty Dog è concentratissima sullo sviluppo di The Last of Us: Parte 2, sequel dell'amato titolo per PlayStation 3 uscito nel 2013. La conferma arriva dal fatto che sono diversi mesi, più precisamente dall'E3 dello scorso giugno, che non abbiamo notizie sul gioco, da quando lo studio californiano ha mostrato l'ultimo chiacchieratissimo gameplay in occasione della fiera losangelina. Allo stato attuale, non siamo ancora a conoscenza di una possibile finestra di lancio di questo attesissimo successore, ma è possibile che qualche indizio a riguardo sia emerso nelle scorse settimane, passato inosservato fino a questo weeken.

Naughty Dog ha infatti pubblicato un annuncio di lavoro tramite LinkedIn (via ResetEra) per cercare un level/environment designer che lavori alla campagna in singleplayer del titolo. In particolare, nella descrizione dell'attività si legge che la figura richiesta ha il compito di modellare scenari e la relativa progressione, si occupi di testare in modo approfondito le interazioni, le meccaniche di gameplay e, ovviamente, interfacciarsi con il resto del team affinché il progetto risulti coerente nella sua interezza.

La pubblicazione di questa offerta di lavoro lascia presagire che The Last of Us: Parte 2, contrariamente a quanto vociferato poco tempo fa, il gioco molto difficilmente verrà pubblicato nel corso di quest'anno, ma è molto probabile che la sua release sia da attendersi per il 2020, a questo punto.

Stai aspettando The Last of Us: Parte 2? Quello che hai visto del gioco per il momento ti ha convinto?