The Division 2: Massive spiega le novità della Zona Nera

Non abbiamo potuto trascorrere molte ore all'interno delle Zone Nere di The Division 2 quando abbiamo fatto visita agli studi di Massive, ma abbiamo parlato con il creative director del gioco. La domanda più ovvia che abbiamo posto è stata, naturalmente, in che modo questa caratteristica cambierà in questo sequel rispetto all'originale.

"Al momento del lancio, avremo tre Zone Nere separate, situate sul lato est della mappa, a sud e sul lato ovest della mappa. Per noi questo è un vantaggio perché ci consente di sperimentare con diversi stati d'animo, storie diverse e diversi stili di gioco, perché la Zona nera Est, che si trova intorno a Union Square, è incentrato su linee a vista ravvicinata - grandi spazi aperti - devi giocare in un certo modo, di conseguenza. La Zona Nera Sud, invace, presenta grandi edifici governativi con un gameplay interno, sarà fantastico. La Zona Nera Ovest, invece, si trova a Georgetown. La classica area benestante e ricca di Washington DC. Ci sono piccole case in stile europeo, piccoli vicoli, spazi ristretti più ristretti. Insomma, ognuna offre ai giocatori l'opportunità di giocare in modo leggermente diverso."

Spiega anche come abbiano "normalizzato" le Zone Nere, il che significa fondamentalmente neutralizzare il livello di potenza degli equipaggiamenti dei giocatori per creare un campo di gioco più equo. Ma puoi saperne di più dalla nostra intervista di seguito o leggendo la nostra anteprima.