Alla GDC di quest'anno, Jay Wilson - ex game director di Diablo III - ha dichiarato che la discussa casa d'aste inclusa nel gioco ha avuto un effetto "deleterio".
Secondo Wilson, come riportato da Joystiq, la casa d'aste avrebbe spinto un buon numero di giocatori a giocare esclusivamente per raccogliere monete, piuttosto che per sconfiggere Diablo.
In breve, il meccanismo avrebbe causato parecchi effetti nocivi al gioco, tanto che Wilson ha affermato "Lo avremmo tolto se avessimo potuto". Ma, a quanto pare, non è così semplice. Il team sta lavorando a una soluzione, ma Wilson ha preferito non entrare nei dettagli.