I creatori di Duke Nukem citano in giudizio Gearbox

Apogee Software, il nome legale che si cela dietro i creatori della serie, 3D Realms, ha citato in giudizio Gearbox per oltre 2 milioni di dollari in merito a royalties presumibilmente trattenute per il loro titolo del 2011, Duke Nukem Forever.

L'atto, che è stato depositato presso la Corte dello Stato del Texas, accusa Gearbox di non essere riuscita a pagare ad Apogee le somme dovute, a seguito dell'acquisto del franchise nel 2010, e che Gearbox abbia anche impedito loro di condurre una valutazione indipendente dei diritti guadagnati sul gioco, che ha impiegato più di un decennio a creare, e che tale titolo sia stato accolto con scarso interesse dalla critica e dai giocatori.

In risposta all'atto, un portavoce sconosciuto di Gearbox ha provveduto a rispondere con il seguente comunicato su Polygon:

"Ironicamente, lo stesso Scott Miller ha fornito la risposta migliore, quando ha scritto: "... le cause legali presentate sono dichiarazioni del tutto unilaterali, basate su aspetti senza senso e completamente distorte. La verità è che Apogee / 3D Realms (3DR) ha ricevuto pieno beneficio da questo affare. Gearbox, nell'adempimento dei suoi impegni, ha arricchito 3DR, ha salvato 3DR dai suoi debiti e ha salvato 3DR da una controversia che dura quasi 12 anni nel rimettere in piedi un titolo come Duke Nukem Forever.

"Tutti speravano che il titolo di 3DR fosse recepito meglio dal mercato a beneficio dei giocatori e in termini di profitto per i suoi creatori. Seppur 3DR preferisca tergiversare e non prendere di faccia la realtà dei fatti, l'azienda risulta l'unica ad aver tratto beneficio da questa transazione. Gearbox Software, nel frattempo, ha subito danni alla sua credibilità e una consistente perdita del suo denaro.

"E' un peccato che 3DR non abbia rispettato le regole specificate nel contratto e ci rattrista maggiormente che abbia scelto di incolparci, in cambio, dei suoi fallimenti. Sembra che 3DR non voglia accettare la realtà e abbia così scelto di diventare ostile, Gearbox è costretto a portare avanti le sue pretese di inadempimento contrattuale nei confronti di 3DR, ma siamo sicuri che Gearforce avrà sicuramente la meglio.

"La lezione da imparare in questo caso è di non entrare in un affari nel mondo del gaming con un'azienda che ha collezionato più cause che giochi venduti."