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The Division

The Division - Intervista alla Gamescom

Rasmus ha chiacchierato con Ryan Barnard per saperne di più di The Division.

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Il nostro collega Rasmus ha scambiato quattro chiacchiere con il game director di The Division, Ryan Barnard, proprio in merito allo shooter MMO, la next-gen, e i recenti annunci legati ai PC.

Di seguito, vi proponiamo alcuni stralci della nostra intervista con Barnard. In fondo all'articolo, invece, la video-intervista completa.

Barnard ci ha detto che dopo l'intervista avrebbe avuto un appuntamento con un gruppo di "Utenti VIP" della comunità Ubisoft, a cui avrebbe mostrato il gioco personalmente. Ricordiamo che oggi (giovedi, primo giorno aperto al pubblico dal Gamescom), è la prima volta che The Division potrà essere provato dal pubblico.

A cosa possono giocare gli ospiti della fiera?

"[Ciò che mostriamo] E' molto simile a quello che abbiamo fatto vedere a Los Angeles, ma finalmente anche i nostri fans e i giocatori possono provarlo in prima persona. È sostanzialmente una vacanza - la squadra aveva bisogno di un po' di pausa".

The Division è stato presentato anche alla stampa europea:

"Abbiamo fatto due grandi annunci [alla Gamescom]. Uno è la partnership con Microsoft per il gioco al momento del lancio, il secondo grande annuncio è ci sarà anche una versione PC."

Ma perché non è stato annunciato The Division per PC all'E3?

"Può sembrare ovvio dall'esterno, ma all'inizio abbiamo preferito lavorare al concept del gioco limitandoci alle due piattaforme (PS4 e Xbox One). Tuttavia, quando abbiamo visto la reazione e l'interesse [da parte dei fans], questo ci ha fatto ripensare. Vista la grande esperienza di Massive e di Ubisoft, non ce lo siamo fatti dire due volte".

Sicuramente il momento che tutti ricordano del gioco alla Fiera losangelina è il dettaglio del tizio accovacciato dietro la macchina della polizia, che vede cadere ogni proiettile e che chiude la porta al suo passaggio. Ce ne sono altri così?

"Sì [ci saranno molti dettagli di questo tipo]. E' stato bello vedere quella reazione (...) alla fine, la gente chiude sempre la porta!(ride) Per me si tratta solo d'interazione con lo scenario, è fondamentale per immergersi [nel gioco]. (... ) Inoltre, dove il livello di gioco sarà a piedi, e grazie alle distruzioni che possiamo effettuare grazie al [nuovo] motore grafico, il gioco sarà incredibile."

Ecco la video-intervista completa

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