Hearthstone: "Non è solo questione di equilibri"

Alla Gamescom di quest'anno, era a disposizione dei giocatori una versione beta di Hearthstone: Heroes of Warcraft. Gillen McAllister ha chiacchierato con Hamilton Chu, produttore esecutivo del titolo, e ha scoperto qualcosa di più sul gioco di carte basato sull'universo di WoW.

In particolare, hanno parlato della difficoltà nel bilanciare un gioco come questo, e fare in modo che, allo stesso tempo, risulti divertente ed eccitante: "Non è facile [bilanciare]. I designers avevano fatto un ottimo lavoro, realizzando l'intero apparato delle carte. Ma non si tratta solo di bilanciamento, era importante che ciascuna carta fosse buona, che ogni classe risultasse buona, che ogni tipo di incantesimo o di creatura risultasse eccellente. Dal numero di carte a disposizione, fino alle regole, all'arte, al sonoro. Tutto doveva funzionare alla perfezione".

"E poi all'interno del gioco, sì, ti preoccupi dell'equilibrio", ha continuato Chu. "Ma non si tratta solo di equilibrio, perché non vogliamo che le cose siano uguali, vogliamo che le cose siano interessanti. Così come riuscire a fare in modo che il mago risulti davvero un mago grazie a questo equilibrio. Ed allora si ottiene questo bilanciamento, sai cosa sia giusto per quel tipo di giocatori, e cosa non possa esserlo. Allora qual è la cosa giusta da fare? Non basta mescolare tutto in mezzo. Avete bisogno di prendere decisioni intelligenti per far quadrare tutto. Inoltre è anche divertente spostare la "meta", come ci piace chiamarlo. Che la community capisca che il gioco cambia nel corso del tempo, e come si possono approcciare a cose diverse. Si tratta di aspetti molto divertenti da vedere."

Il gioco di carte di Blizzard è attualmente in open-beta (potete registrarvi qui), e l'idea è quella di lanciare il gioco completo prima della fine dell'anno. Potete nell'attesa rileggere la nostra anteprima.