Nimona è la storia del personaggio titolare che si allea con un supercriminale apparentemente vendicativo chiamato Ballister, che presto si rivela essere un cavaliere sfollato incastrato per un raccapricciante omicidio. Insieme, questa coppia mal assortita forma una squadra formidabile che deve fidarsi l'uno dell'altro per scoprire la verità sullo strano mondo in cui vivono.
Le cose sembravano cupe per il film fantasy Nimona di Blue Sky Studio dopo che la Disney lo aveva gettato nella spazzatura durante l'acquisizione della Fox. Dopo quasi sette anni, Netflix è venuto in soccorso e ora ha lanciato Nimona - una sorta di distopia medievale futuristica basata sull'omonima graphic novel di Noelle Stevenson. Posso solo dire che sono estremamente grato che il film sia realmente accaduto alla fine, perché questa è una piccola grande avventura familiare da non perdere!
Nimona è un'energica miscela di generi che ricorda la rinfrescante satira fiabesca dei film di Shrek, dove siamo trattati per una divertente e triste storia di amicizia che ti cattura dal primo fotogramma all'ultimo. È impertinente, malizioso, coinvolgente e, soprattutto, incredibilmente ben scritto. Nimona è un piccolo troll meraviglioso che dà al film molta vita e colore, e mi piace molto come rompe i confini e i tropi per raccontare la migliore storia possibile.
All'inizio, l'animazione non è del tutto convincente, ma man mano che la trama si svolge, si vede quanto sia ben ponderata la narrazione al suo interno, con diverse sequenze deliziose che fondono il medievale e il futuristico in modo inaspettatamente accurato. Alla fine, sei completamente immerso nell'estetica profumata di Arcano e nella favola cavalleresca cyberpunk, che è costantemente piena di dettagli divertenti.
La parte più debole del film è purtroppo l'atto finale, che non corrisponde esattamente all'originalità dei suoi primi due terzi, ma se non altro, il forte filo emotivo del film e l'attenzione ai personaggi traspare nel finale, e alla fine del film volevo solo di più. Più di questo mondo, più di questi personaggi. È impertinente, eccentrico, toccante, eccentrico e memorabile in un modo che dovrebbe far arrossire di vergogna un certo Big Mouse.