La BlizzCon 2017 si è rivelata particolarmente emozionante per i fan di Overwatch, in quanto un paio di weekend fa il team al lavoro su Overwatch ha rivelato una nuova mappa, nuove skin, un nuovo corto animato e un nuovo eroe di supporto chiamato Moira.
A quanto pare era molto richiesta, vista la reazione del pubblico alla cerimonia di apertura della BlizzCon. Moira O'Deorain, questo è il nome del nuovo personaggio di supporto, è la nuova guaritrice di cui il personaggio aveva necessariamente bisogno per dare una scossa al gioco, ed è per questo motivo che il suo reveal è stato accolto con grande entusiasmo dalla community di Overwatch.
Moira è, nel suo complesso, un eroe abbastanza interessante. Certamente non si reputa un personaggio malvagio, e non crede nella "futile moralità", in quanto questo blocca il progresso scientifico e il potenziale umano. Ciò la porta ad entrare in contrasto con la Overwatch ed è per questo motivo che decide di affidarsi ad organizzazione ben meno ortodosse come la Blackwatch e, successivamente, a Talon.
Il suo kit di abilità riflette le sue intenzioni assolutamente benevole, ma a lasciare un po' perplessi sono comunque i suoi metodi piuttosto discutibili. Le principali abilità biotiche, ossia la Biomanipolazione, di Moira permettono di curare gli alleati con la mano sinistra, permettendole di curare gli alleati che stanno di fronte a lei; invece, usando la mano destra, invece, spara un raggio a lunga gittata che prosciuga la salute dei nemici, e nel frattempo curan Moira e rigenera la sua energia biotica. Le sue abilità sono relativamente a corto raggio, perciò per coprire un raggio più ampio, può sparare sfere biotiche che rimbalzano sulle pareti e danneggiano o colpiscono gli alleati, a seconda della scelta fatta appena prima di sparare. Le sfere infliggono un'ingente quantità di danni, quindi nelle mappe con corridoi stretti, Moira diventa un avversario davvero pericoloso. Non è un eroe veloce, ma se qualcuno la fiancheggia da dietro, può usare la sua abilità Dissolvenza per mettersi al riparo e teletrasportarsi sulla breve distanza, ma offre al giocatore un'opzione stealth e invulnerabilità.
La ultimate di Moira è chiamato Coalesceza e fondamentalmente combina tutti i suoi poteri in un unico fascio gigante a lunga gittata, che cura gli alleati e oltrepassa le barriere, danneggiando i nemici. Durante la nostra sessione di prova, il personaggio di Moira si è rivelata una vera forza, in quanto si ricarica rapidamente e può portare reale scompiglio in battaglia, stravolgendo i nemici e finendo chiunque degli eroi che ha una salute bassa. Inoltre, negli spazi stretti, la sua ultimate si è rivelata brutalmente efficace e molto divertente da giocare.
Oltre al reveal di Moira, Blizzard ha anche svelato la nuova mappa BlizzardWorld. Come suggerisce il nome, rende omaggio a tutti i giochi a marchio Blizzard e lo fa con un parco a tema, e qui troverete un sacco di attrazioni che richiamano titoli come World of Warcraft, Hearthstone, Diablo, Starcraft e anche The Lost Vikings. La mappa non è stata, però, una grande sorpresa, in quanto il team di sviluppo ha accennato diverse volte al fatto che avrebbero voluto fare qualcosa di simile già dal BlizzCon dell'anno scorso. BlizzardWorld è una mappa ibrida: coloro che attaccano devono prima prendere un punto e dopo scortare il carico fino alla linea di arrivo. A prima vista, il primo punto è facile da difendere in quanto c'è ovviamente un collo di bottiglia, ma non appena ci si prende la mano, anche coloro che difendono troveranno tanti modi creativi per ostacolare gli avversari.
Infine, Blizzard ha permesso ai fan di dare un'altra occhiata al lore di Overwatch sotto forma di un cortometraggio animato chiamato Onore e Gloria, che si concentra sull'eroe tank tedesco amato da tutti, Reinhardt e mostra ciò che è accaduto nella grande battaglia di Eichenwalde nella guerra contro gli Omnics, a partire dal destino del mentore di Reinhardt, Balderich. Adoriamo questi corti animati e vale davvero la pena guardarli, anche se non siete grandi fan di Overwatch.
Nel complesso il nuovo personaggio e la mappa ci sono sembrati davvero promettenti. Abbiamo giocato ad un buon numero di round e ci è sembrato che il nuovo personaggio di supporto offra buone opzioni tattiche... anche se nella maggior parte delle partite avevamo almeno tre Moira su ciascuno dei due lati. Naturalmente c'è sempre spazio per migliorare: ci sono stati un paio di volte in cui l'abilità Dissolvenza si è rivelata difficile da usare e sarebbe stato bello avere più indicatori per capire se si sta guarendo un alleato con successo. A volte era difficile capire se i suoi raggi fossero collegati sia all'attacco sia alla difesa, ma siamo sicuri che ci saranno diverse migliorie e modifiche prima che il personaggio sbarchi sui server live.
L'unica cosa di cui siamo un po' delusi per quanto riguarda gli annunci della BlizzCon è che non sono state presentate nuove modalità gioco o riferimenti ad ulteriori contenuti maggiormente story-driven. Ci sarebbe piaciuto vedere più PvE in Overwatch, ma per i prossimi mesi almeno resterà un sogno. Nei prossimi mesi arriveranno Moira e la mappa del Blizzard World, e anche se non è stato annunciato un giorno esatto per il lancio, questo avverrà probabilmente a gennaio. D'altra parte, se siete su PC, potete già provare Moira e Blizzard World sul PTR.