PlayStation raddoppierà le fabbriche statunitensi per evitare i nuovi dazi commerciali dell'amministrazione Trump

Sony Group Corporation ha presentato i risultati finanziari per il terzo trimestre dell'anno fiscale 2024 in una conferenza questa mattina. In occasione della presentazione, i presidenti e gli amministratori della società si sono rivolti personalmente agli investitori, sia di persona che in videoconferenza, per presentare la revisione degli utili e le prospettive a medio e lungo termine della società.

Oltre ai cambiamenti nel consiglio di amministrazione e alla crescita anno su anno in tutti i segmenti di business, l'assemblea ha anche affrontato le preoccupazioni di molti azionisti riguardo alle nuove politiche commerciali attuate dal recente governo degli Stati Uniti. Nello specifico, quelli riferiti ai nuovi dazi sulle merci importate ed estere, che potrebbero far lievitare il prezzo finale del prodotto fino al 25%. Sony prevede di rispondere a questo, nel caso della sua divisione gaming con Sony PlayStation, con nuove fabbriche installate negli Stati Uniti per produrre e assemblare PS5 in territorio americano.

Con queste nuove PS5 "Made in USA", totalmente identiche a quelle prodotte in Asia, saranno in grado di mantenere la stessa politica dei prezzi del resto del mondo per continuare a competere, e anche per rispondere in modo più efficiente alla domanda di stock nel paese.

Cosa ne pensa di questa mossa di Sony Group riguardo ai dazi dell'amministrazione Trump?