E3 Selection: Below

L'invasione indie è proseguita imperterrita anche nel corso dell'E3 di quest'anno. Sia Microsoft sia Sony hanno dedicato uno spazio della loro conferenza stampa per titoli più piccoli ma ugualmente intriganti - lo spaventoso futuro distopico di Inside, il brillantemente brutale Titan Souls - anche se in realtà il settore degli indie ha continuato a dominare anche nel corso dell'intera settimana della fiera. Opere convincenti, create da piccoli team, si sono impresse in modo permanente nel paesaggio contemporaneo del settore videoludico e offre forse la più vasta gamma di esperienze allo stand di quest'anno. C'erano molti titoli interessanti a Los Angeles quest'anno (aspettatevi nei prossimi giorni anche un pezzo sull'altrettanto interessante The Talos Principle), ma il titolo che ci ha colpito di più è stato Below, di Cappy.

Anticipato da Microsoft con una certa arte intrigante, questo E3 è stato in realtà la prima occasione in cui abbiamo potuto giocarci. Le circostanze che circondano i nostri primi hands-on con questo rogue-like - una bella ma inquietante storia di un avventuriero solitario, alla scoperta di un sistema di caverne-labirinto che si snoda nelle profondità della terra - erano un po' strane. Sono le 11 e siamo in un open bar in cima al tetto di un hotel del centro di Los Angeles, schiacciati in un angolo, mentre alcune centinaia di sviluppatori e stampa girovagano alle nostre spalle, e con una musica sparata a tutto volume dagli altoparlanti, che ci spacca i timpani. Il party è andato avanti per e con la scena indie: file di tavoli allineati contro un muro avevano a disposizione un monitor, tastiere e joypad sparsi sulla parte superiore. Va bene per imparare a giocare a titoli arcade e party che costellano l'intera fiera. Ma vista l'atmosfera spaventosa che si respira nelle caverne non è che questa atmosfera festosa stoni un po'? A noi così sembra.

Eppure, quanto diremo di seguito non è altro che un complimento per Below, in quanto non appena abbiamo messo le cuffie sulle orecchie, qualsiasi distrazione è svanita nel nulla, e siamo tornati a preoccuparcene solo dopo aver riposto il nostro controller quindici minuti più tardi, anche se avremmo voluto continuare ad assaporare quest'avventura ab limitum.

La maggior parte degli sviluppatori staziona accanto alle proprie opere e offre una panoramica sui controlli, sulle premesse alla base del gioco, alcuni retroscena sulla loro azienda o su loro stessi. Capybara fa solo la prima cosa: come con il gioco stesso, ci offrono appena qualche spiegazione accennata. Vogliono che scopriamo e impariamo tutto attraverso l'esplorazione. Il gioco si dimostra diametralmente opposto al recente rilascio della squadra, lo sparatutto arcade folle Super Time Force.

Quindi, cominciamo a giocare accanto ad una barca ormeggiata, dopo aver messo appena piede sulle rive sabbiose di qualche isola remota. Il punto di vista isometrico pone la camera lontana alle nostre spalle, rendendo il nostro solitario esploratore, con la coda e le orecchie da gatto, ancora più isolato, mettendo in evidenza anche la profondità di questo paesaggio. Una sabbia oscura divora lo schermo, e mentre risaliamo scogliere e scendiamo all'interno delle caverne, i dettagli vengono definiti attraverso grandi spruzzi di colori. Il nostro personaggio può rotolare e possiede una spada e uno scudo ispirati ai vecchi Zelda, ma il tono del gioco è più inquietante della serie action/RPG di Nintendo, mentre punteggi minimalisti sottolineano il gocciolamento dell'acqua, le stanze dalle dimensioni di una chiesa, la cui oscurità può essere squarciata solo da una torcia. In questo Below vi rende ancora più consapevoli del vostro isolamento.

Nelle viscere della terra, in profondità, ci sono creature, abitanti il cui bagliore negli occhi color rosso fuoco indica intenti aggressivi, se ci si avvicina troppo. Se si viene colpiti, si comincia a sanguinare: un cuore pixelato continua a schizzare fuori sangue, anch'esso pixelato, che lasciamo dietro di noi fino a quando non guariamo. Le pozioni curative sono limitate a quelle che portiamo con noi dall'inizio, e seppur ci sia un sistema di crafting che permetta di combinare gli oggetti trovati nella nostra esplorazione, non ne troveremo molte di più sul nostro cammino. Muori, e si viene respawnati all'ultimo fuoco acceso, e il riferimento a Dark Souls è molto palese. Il combattimento, almeno in questa fase iniziale, richiede appena qualche fendente con la spada per uccidere i nostri nemici a forma di ragno, ma la salute limitata richiede di affrontare il tutto lentamente e con cautela. Cercate linee rivelatrici sul pavimento a circumnavigate trappole, spuntoni. Abbiamo vagato in una manciata di caverne durante la nostra sessione, ognuno con uscite multiple, e senza alcuna mappa offerta, è meglio iniziare a imparare i percorsi a memoria.

Eppure, la solitudine e la tranquillità di Below cominciano a diventare confortanti con il tempo. Sembra un'incredibile evasione, probabilmente necessaria, durante la nostra settimana nel contesto dell'E3, pieno di emozioni, folle e con un sacco di rumore. Ed è così, quando ci avviciniamo alla nostra compagnia sul finire della nostra demo, che tutto appare più potente.

Per un attimo abbiamo lasciato le caverne e siamo entrati in una nave spezzata contro un muro. Poi abbiamo preso un arco e delle frecce, ma la nostra attenzione si è rivolta rapidamente ad alcuni cani sulla spiaggia. I loro occhi bianchi sembrano indicare neutralità, ma anche così abbiamo preferito mantenere le distanze, e non è stato sufficiente. I cani ci hanno visto e hanno iniziato a inseguirci. Non appena ci siamo fermati, si sono seduti accanto al protagonista e hanno cominciato ad annusarci i piedi. Abbiamo ripreso a correre e ci hanno seguito di nuovo, e così abbiamo continuato a giocare con loro, andando avanti e indietro per la spiaggia, in un momento d'interazione che è stato breve, ma suggestivo.

Durante il nostro viaggio all'E3, abbiamo apprezzato mondi quasi fotorealistici, e sperimentato tutti i tipi di gameplay, dalla guida ai super blockbusteroni. Tuttavia, nella sua bellezza calmante, Below ci ha offerto un'esperienza altrettanto o più straordinaria di qualsiasi titolo AAA. Sicuramente siamo interessati a seguire più da vicino l'esperienza di Below.