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Fear the Wolves

Fear the Wolves - Prime impressioni

Dimenticate le vostre passeggiate nella foresta.

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Fear the Wolves è un progetto partito lo scorso settembre e sviluppato da Vostok Games, uno studio ucraino composto principalmente dai creatori di S.T.A.L.K.E.R., una serie videoludica che ha posto le basi per i survival MMOFPS. Durante l'evento What's Next di Focus abbiamo partecipato a una breve presentazione di questo nuovo titolo. Lo stand era discreto, il che rispecchia le poche informazioni che avevamo finora sul gioco. Tuttavia, risulta essere piuttosto innovativo.

Tanto più che sarebbe il primo Battle Royale, quindi un PvP, a cui si accompagna un gameplay PvE. L'obiettivo di questo gioco è di proporre un design originale e nuovo a giochi appartenenti a questo genere emergente, reso oramai super popolare dal famigerato PlayerUnknown's Battlegrounds, ma anche da Fortnite e H1Z1: King of the Kill.

Se conoscete un po' le opere precedenti di questi sviluppatori, potete già prevedere che l'universo di gioco sarà un mondo post-apocalittico. La mappa è pari a 25 chilometri e mostra uno scenario in rovina, caratterizzato da edifici che circondano Chernobyl. Avremo anche a disposizione dei veicoli per spostarci, se si riescono a trovare e a farli iniziare. Qui sono le radiazioni a spingere un centinaio di giocatori verso un punto della mappa.

I giocatori iniziano la partita, in squadra o da soli, ma sempre a mani vuote. Dovranno trovare da soli oggetti, equipaggiamento, armi e materiali di consumo. Inoltre, non aspettatevi che le cose cadano dal cielo: dovrete spesso affrontare creature pericolose per accedervi (già sentite il fastidio di dover rischiare la vita se trovate equipaggiamenti inutili o rotti?).

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Fear the Wolves

Sappiate che in Fear the Wolves la morte non arriverà solo per mano degli altri sopravvissuti. Anche le anomalie soprannaturali e gli animali mutanti che popolano questo wasteland radioattivo vi vorranno morti. I lupi, per esempio, assomigliano vagamente ai cani di Resident Evil, ma con pezzi di carne mancanti. È possibile evitare di combattere, in quanto l'ambiente potrebbe gestire il lavoro sporco. Tuttavia, bisogna comunque trovare un modo per sopravvivere da soli.

E non sarà facile, poiché anche la natura cercherà di uccidervi. È presente un ciclo giorno/notte che renderà la vostra vita (ma anche la visibilità) difficile, e ci è stata promessa un'atmosfera agonizzante durante le fasi notturne. Il tempo dinamico porta con sé ulteriori difficoltà. Il tempo ventoso, ad esempio, potrebbe ostacolare il giocatore nella balistica della sua arma e impedirgli di sentire i suoi avversari avvicinarsi. La pioggia influenzerà la visibilità dei sopravvissuti in lontananza e influirà sulla resistenza. Ma a quanto paee ci saranno anche altri aspetti climatici da tenere in considerazione. Potrebbero esserci partite molto diverse a seconda della loro durata. L'attivazione di questi eventi dipende dai voti dei giocatori, ma gli spettatori che guardano gli streaming avranno a loro volta il potere di influenzare il gioco.

Secondo lo studio, ci sono ancora molti equipaggiamenti e armi in fase di sviluppo. Tuttavia, l'armamento è piuttosto classico. Se i mostri sono soprannaturali, il vostro arsenale non sarà degno dei racconti di fantascienza, purtroppo, sebbene alcuni gadget garantiscano un certo sollievo, come sopravvivere alle radiazioni per un lungo periodo di tempo grazie a una maschera antigas, che vi permette di rimanere un po' più a lungo nella zona mortale.

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Sarebbe un po' ingiusto parlare di Fear the Wolves come l'evoluzione di S.T.A.L.K.E.R. in stile Battle Royale, ma non si può discutere il fatto che questa licenza sia stata una delle principali fonti di ispirazione di questo gioco. Detto questo, i vincoli apportati dal tempo dinamico, così come le creature e il ciclo giorno/notte, contribuiranno chiaramente a rinnovare questo tipo di giochi. L'idea di coinvolgere gli spettatori in streaming per attivare eventi casuali è interessante e contribuisce senza dubbio a creare molta attenzione sul titolo. Sviluppato su Unreal Engine 4, il gioco è atteso su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Vostok Games punta ad un lancio entro la fine di quest'anno, ma a breve sarà disponibile una fase early access. Avremo quindi l'opportunità di avere un'anteprima più dettagliata e condividerla con voi non appena sarà possibile.

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