Dead Synchronicity: Tomorrow Comes Today

Nel corso di un'intervista tenuta con il guru delle avventure grafiche, Tim Schafer, la scorsa estate, ci ha detto che "è importante pensare ai videogiochi in quanto arte quando li si sviluppa", e la verità è che queste esperienze interattive sono un ottimo sostituto alla tela per permettere all'autore di lasciare il segno e diffondere nel mondo una proposta artistica significativa. Dead Synchronicity: Tomorrow Comes Today sembra aver preso quella citazione di Schafer e averla assimilata a memoria, in quanto si presenta come uno dei titoli punta-e-clicca con maggiore personalità rispetto alle offerte degli ultimi anni, che non è certamente un aspetto da sottovalutare.

Il primo titolo della serie Dead Synchronicity racconta la storia di Michael, un uomo senza memoria che si risveglia nel futuro, in quello che sembra l'anticamera dell'inferno. Se il legame tra il titolo e l'aspetto temporale non fosse sufficiente, il protagonista deve fare i conti con distorsioni temporali che gli permettono di capire di più in merito a questa distopia in cui si trova coinvolto, e - andando avanti nella storia -riuscire a capire cosa sia quel "Big Wave "di cui tutti parlano, che sembra essere la causa di tutto ciò che sta accadendo. Inoltre, il mondo è devastato dalla pandemia dei cosiddetti "dissolti", esseri umani trasformati in esseri strani con capacità cognitive che, proprio come suggerisce il nome, si dissolvono nel sangue.

Fictiorama Studios non propone un genere e un'esperienza facile, dunque l'ispirazione ad avventure classiche come Monkey Island o Day of the Tentacle si riduce essenzialmente alla meccanica interna al gioco. L'universo creato dallo studio spagnolo appare decisamente più oscuro e crudele, uno di quelli in cui troveremo macchie di sangue sparse per il mondo di gioco già nei primi dieci minuti. Ma questo non ci è apparso un problema, visto che l'ambientazione e il mood del gioco sono stati uno dei grandi punti di forza con cui hanno presentato il loro progetto su Kickstarter, che alla fine è riuscito ad essere finanziato. Il gioco ha un senso dell'umorismo tutto suo, ma con molte più riserve rispetto a quanto ci ha abituato il genere.

Da un punto di vista del gameplay, lo sviluppatore spagnolo ha optato per una proposta classica interamente testuale, qualcosa che potrebbe dividere i fan del genere. Sappiamo che questo tipo di tradizionalismo porta sempre a confrontarsi con i feedback dei giocatori. Per me - anche se sono un po' di parte, avendo analizzato alcuni delle ultime proposte di Daedalic Entertainment (publisher di DS: TCT) - il menu a discesa e il sistema di dialogo meriterebbero di essere rivisti. Dover sfogliare finestre e sotto-finestre con decine di elementi perché non c'è alternativa nel continuare a provare, si rivela davvero noioso. Ma, naturalmente, si parla di avventure grafiche, un genere che sembra stia vivendo una seconda giovinezza restando tuttavia lo stesso, senza voler innovarsi.

Non è un aspetto che possiamo annoverare tra i difetti, però. Scegliere di essere tradizionalista è assolutamente intenzionale, il gioco funziona bene soprattutto se si tratta di un titolo 'vecchia scuola', ma questo ci fa pensare che, ancora una volta, si è preferito andare sul sicuro. Tuttavia, DS: TCT introduce un sistema funzionale di ricompense. Cioè, se l'obiettivo è quello di svelare cosa diavolo sta succedendo e l'esperienza si basa sulla soluzione di enigmi, è bello che dopo aver risolto un puzzle si possa sapere un po' di più sul mondo che ci circonda. In questo aspetto, Dead Synchronicity: Tomorrow Comes Today fa mangiare la polvere ad altri titoli similari e ci incoraggia ad andare avanti.

Il tema con archi narrativi non-lineari e paradossi temporali è piuttosto comune nella fantascienza. Nonostante tutto, Fictiorama Studios è riuscito comunque a non abusarne e si è impegnato a raccontare una storia interessante. Ci sono alcune cose sconvolgenti, ma tutte comunque in misura contenuta. Non è possibile entrare in intimità con i personaggi, ma solo familiarizzare con la storia in generale e preoccuparsi del suo esito. Tuttavia, il coinvolgimento del giocatore con il gioco non funziona a tutti i livelli, ed è evidenziato in alcuni più di altri.

L'aspetto grafico e il design sono un argomento importantissimo di cui parlare, in quanto ritroviamo un'estetica che unisce i colori caldi di alcuni scenari in cui predominano l'ocra e il grigio, in cui sono abbastanza chiari ed evidenti i rimandi al fumetto europeo. Personalmente, mi ha ricordato molto lo stile del fumettista Paco Roca (ndr: autore di "Il gioco lugubre" e "I solchi del destino), ma con un tratto più geometrico. L'ambiente riesce a raccontare qualcosa di più dei personaggi, il cui sguardo si perde nell'apatia, nella rassegnazione o nel dolore. D'altra parte, anche la colonna sonora - composta da due membri della rock band Kovalsky - si rivela un elemento particolarmente distintivo. E' interessante come l'eccellente opening costituito da una batteria di immagini si adatti perfettamente alla musica; eppure, in altri momenti decisamente più lenti e più in linea con atmosfere più sospese, avremmo preferito una colonna sonora più consona. Ecco, forse è qui che possiamo trovare il proverbiale "pelo nell'uovo" in DS: TCT.

Dead Synchronicity: Tomorrow Comes Today - nella sua dicotomia nell'essere conservatore e al tempo stesso innovatore - mi pone di fronte ad un dilemma. Recensirlo come gioco differente sarebbe stato un errore di valutazione, se si considera che è basato su un genere che è piuttosto statico da anni, ma che al contempo è due cose insieme. È un gioco molto consapevole del pubblico a cui si rivolge e offre esattamente quello che vogliono, ma allo stesso tempo è innovativo in termini di maturità. Detto questo, posso solo dire che se siete in cerca di un'avventura grafica "vecchia scuola", Dead Synchronicity: Tomorrow Comes Today è la scelta migliore per questa primavera. Se volete una storia carica di simbolismo e buon gusto, DS: TCT è una scelta eccezionale. Ma se, al contrario, siete alla ricerca di un classico gioco di avventura nel senso del termine (vedi i vari Monkey Island), in DS: TCT non troverete nulla di tutto questo. Forse è giunto il momento di dare uno scossone al genere. O, alludendo al titolo, "il domani è oggi".