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Michael Jackson: The Experience

Michael Jackson: The Experience

A qualche mese di distanza dalla versione per Nintendo Wii, il gioco con protagonista il Re del Pop torna in versione Xbox 360 e Kinect. Ma la nuova periferica non è sfruttata a dovere.

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Lo scorso dicembre avevamo fra le mani la versione per Nintendo Wii di Michael Jackson: The Experience. Il gioco era terribilmente impreciso, tanto da consentire alla negazione del ballo in persona (io) di vincere contro una ragazza che ha studiato danza. Eppure ci siamo divertiti: il multiplayer forniva quel mix di caos e ilarità che solo i migliori party game sanno dare. Non importa il vincitore, non importano i punteggi: importa passare un bel momento in compagnia, magari iniziando un ballo di gruppo negli angusti spazi di un bilocale.

Siamo nel 2011 e abbiamo fra le mani la versione Xbox 360 del gioco. Kinect da qualche mese risiede sul mobile del televisore, e le sue continue oscillazioni durante l'avvio della console impediscono che si riempia di polvere. Va anche detto che molti titoli Kinect sono davvero molto divertenti, sebbene l'uso del dispositivo risulti spesso inibito dalla pigrizia del sottoscritto, che è costretto a spostare il divano di un paio di metri per evitare incidenti potenzialmente fatali.

Michael Jackson: The Experience

Dopo avere creato un'opportuna pista da ballo, quindi, siamo pronti per una nuova sessione di gioco in compagnia del Re del Pop. L'interfaccia e il sistema di controllo del gioco mostra in maniera evidente lo zampino di Ubisoft, tant'è che il menù è pressoché identico a quello di Your Shape: Fitness Evolved. Viene mostrata la propria sagoma con qualche texture, e si naviga fra i menù tenendo gli arti ben fermi a mezz'aria. Un sistema che personalmente trovo più affascinante delle azioni con cursore virtuale che caratterizzano altre produzioni per Kinect.

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La lista delle canzoni è ben fornita, con tutti (o quasi) i più grandi successi di Michael Jackson. Iniziamo con Billie Jean, spinti anche da alcune schermate dell'interfaccia che illuminavano quadrati sotto il peso dei nostri passi, proprio come nel video diretto da Steve Barron. Inizia il ballo e, con rammarico, iniziano i problemi. Quello che si vede è molto simile alla versione del gioco per Wii, con la presenza di ballerini che dobbiamo imitare nelle loro mosse. Questi ballerini, però, sono in secondo piano: la prima cosa che vediamo sullo schermo è la nostra goffa sagoma che cerca di imitare i movimenti.

L'effetto che si ottiene è dunque quello di guardarsi danzare davanti a uno specchio. Uno specchio che ci trasforma in una sagoma digitalizzata, ovviamente. Il problema, però, non è dato da questo. Semmai, il maggior handicap del gioco è dato dal posizionamento dei passi da eseguire, e dalla loro stilizzazione. I passi sono collocati in basso a destra sullo schermo. Ovviamente il nostro occhio è naturalmente portato a guardare il centro dello schermo, con il nostro "sagomone" che si agita come un babbuino. Risulta pertanto difficile prevedere i movimenti indicati, in quanto siamo costretti a guardare i ballerini, guardare le indicazioni poste a destra e controllare il nostro posizionamento attraverso la sagoma principale. Il tutto cercando di restare all'interno dell'area coperta dai sensori di Kinect.

Michael Jackson: The Experience

Inoltre, le indicazioni sulle mosse da effettuare sono realizzate con una grafica tutt'altro che intuitiva, se paragonate ad esempio ai semplici ma efficaci cartelli di Dance Central, ormai da considerarsi il benchmark dei dance game per Xbox 360 e Kinect. Le parti del corpo principalmente coinvolte nel movimento sono evidenziate, ma il cartello è insufficiente per descrivere il tipo di movimento da effettuare. In altre parole, è necessario provare e riprovare un brano prima di poterlo padroneggiare.

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Anche il riconoscimento dei movimenti non è perfetto. Certo, è infinitamente più preciso di quanto visto su Wii, ma decisamente lontano dagli altri dance game per Xbox 360. Sappiamo che Kinect è in grado di fare molto di più, se opportunamente implementato. Il problema è che il gioco soffre di una lag di qualche decimo di secondo, sufficiente per portarci continuamente fuori sincrono rispetto ai ballerini riportati sullo schermo.

Infine, il gioco include una modalità karaoke, completamente assente nel gioco per Wii. L'aggiunta è interessante ma, ancora una volta, sfruttata pessimamente. Non vi è un controllo grafico della propria intonazione, come avviene in qualsiasi altro gioco che preveda il canto. Nelle prime sessioni di gioco abbiamo addirittura temuto che il microfono non funzionasse, dato che il gioco sembrava non rispondere ai nostri vocalizzi (seppure stonati). E, anche beccando le note, è assolutamente impossibile capire se si sta facendo bene o male, dato che le valutazioni giungono alla chiusura di ogni verso.

Michael Jackson: The Experience

A fronte di una realizzazione tecnica mediocre, il problema più grave della versione Xbox 360 di Michael Jackson: The Experience è dato dal pessimo multiplayer. Dimenticatevi il caos della versione Wii: con Kinect si gioca uno alla volta, sempre a turni e divisi in due squadre da due persone ciascuna (casomai si optasse per la modalità competitiva). Ne consegue una scarsissima propensione al party game, dato che quando una persona balla le altre tre guardano. Il ché è in sé molto divertente, se non fosse che il divertimento si amplifica quando si ha la possibilità di ballare insieme, un'opportunità che la versione Kinect del gioco non ci consente.

Michael Jackson: The Experience per Kinect è un gioco insoddisfacente. Pur essendo sensibilmente più preciso della versione Nintendo Wii, non riesce a cogliere lo spirito party che, di solito, decreta il successo di questo genere di giochi. Certo, la colonna sonora è impeccabile (parliamo pur sempre del Re del Pop) e la selezione di canzoni è quasi perfetta. Ma se state cercando un esperienza di ballo sulla vostra Xbox 360, per il momento, è meglio dimenticarsi del grande Michael Jackson.

05 Gamereactor Italia
5 / 10
+
I più grandi brani di Michael Jackson sono inclusi.
-
Poco responsivo, pessimo multiplayer, karaoke mal realizzato
overall score
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