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Resident Evil: The Mercenaries 3D

Resident Evil: The Mercenaries 3D

Resident Evil arriva su Nintendo 3DS. Mercenaries 3D poteva essere un gioco completo, ma si è rivelato essere un antipasto al ben più atteso Revelations.

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Nintendo 3DS ha finalmente il suo primo Resident Evil. Ma questo gioco non è certo il solito Resident Evil. Cosa succede quando i capisaldi del franchise rappresentati della storia e dalla suspense sono gettati in mare, e il gioco è interamente dedicato all'azione e alla ricerca del punteggio più alto?

Se non vi piace l'attenzione per l'azione a scapito della suspense di Resident Evil, probabilmente non gradirete nemmeno la premessa di Resident Evil: The Mercenaries 3D.Mercenaries era originariamente una modalità bonus di Resident Evil 4 e 5. Si tratta essenzialmente di una modalità time attack in cui si tenta di rimanere in vita e di uccidere più nemici entro un tempo limite. I giocatori possono accumulare punti più velocemente con combo e uccisioni ed eleganti attacchi corpo a corpo. Le arene nascondono molti bonus che allungano il tempo limite, essenziali se si vuole ottenere il mitico ranking "SSS".

Dal momento che Resident Evil: The Mercenaries 3D non offre alcun tipo di trama o storia, tutto si riduce a massacrare più nemici possibili. Il gioco offre cinque serie di livelli per un totale di 21. Ottenendo un ranking "B" o superiore in tutti i livelli, si apre una modalità EX con un ulteriore aggiunta di otto livelli.

I livelli di per sé non offrono grandi sorprese se avete già provato questa modalità di gioco. Ci sono otto livelli diversi, tratti dai due precedenti giochi di Resident Evil. Mappe classiche come il villaggio spagnolo e il castello di Resident Evil 4 fanno il loro atteso ritorno.

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Resident Evil: The Mercenaries 3D

La selezione dei mercenari disponibili costituiscono un gruppetto molto familiare. Ritroviamo Chris, Jill, Rebecca, Claire, Barry e gli "altri ragazzi" Hunk, Krauser e Wesker. Molti saranno sorpresi dall'assenza di personaggi come Leon Kennedy e Ada Wong. In realtà non vi sono grandi differenze tra i vari personaggi a parte i set di armi e le mosse corpo a corpo. I set di armi possono anche essere sbloccate con le monete 3DS, pertanto alla fine la scelta del personaggio diventa una pura questione di gusto estetico.

Fortunatamente, oltre alle armi si possono personalizzare anche i mercenari con tre abilità speciali. Le abilità sono sbloccate durante il gioco, e offrono dei bonus molto simili ai Perks di Call of Duty. Ogni abilità ha anche tre livelli di esperienza che possono essere sviluppati utilizzando le skill. Ci sono 30 skill in totale, lasciando ampio spazio alla sperimentazione. L'unico problema è che lo sblocco delle abilità è faticosamente lento, e dopo dieci ore di gioco siamo riusciti solo ad ottenerne dodici.

Resident Evil: The Mercenaries 3D dopotutto offre una giocabilità solida per un dispositivo portatile. Il livello di difficoltà è abbastanza equilibrato, tranne per alcuni problemi dovuti alla telecamera e qualche difetto nei controlli. Ci sono quattro diversi schemi di controllo, ma nessuno di questi riesce interamente a sopperire all'assenza di un secondo stick analogico. I nemici hanno anche la pessima abitudine di attaccare il giocatore da dietro. Non è un grosso problema, a meno che non si venga attaccati da un maniaco con una grossa motosega. Venire fatti a pezzi di punto in bianco non è propriamente "giusto".

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Se siete stanchi fare a pezzi zombie da soli, c'è sempre la modalità Duo, dove è possibile collaborare con un altro giocatore in rete locale o via Internet. È possibile impostare partite private, ma a parte questo le opzioni sono molto limitate. Non entra in gioco la comunicazione, non c'è nessuna statistica alla fine della partita o anche solo la possibilità di chiedere al vostro compagno di squadra di rigiocare. I giochi Duo sono anche due volte più facili del gioco in single player. È quasi più semplice restare a corto di nemici che a corto di tempo disponibile.

Una delle mie più grandi rimostranze nei confronti di Duo e The Mercenaries 3D è la mancanza di classifiche. I giocatori possono solo vedere il loro miglior punteggio singolo e in modalità Duo, e niente altro. Un grave errore, a mio avviso. Dopo tutto l'intero gioco si basa sull'inseguimento del punteggio più alto. In questo modo le motivazioni che spingono il giocatore a giocare cadono come un castello di carte.

Resident Evil: The Mercenaries 3DResident Evil: The Mercenaries 3D

Resident Evil: The Mercenaries 3D però si presenta bene. Dal punto di vista visivo è uno dei migliori presenti sulla console. L'effetto 3D non aggiunge nulla di significativo, ma è piacevole e grazie ad esso è sicuramente più facile notare le distanze tra i nemici e il nostro personaggio. Ci sono alcuni bug, specialmente negli spazi ristretti, ma Capcom nel complesso ha fatto un buon lavoro nel portare il gioco su 3DS. Musica e suoni funzionano bene. L'unica eccezione è il commentatore, con una voce davvero fastidiosa. Non c'è modo di farlo tacere, ma almeno è possibile saltare il suo vociare all'inizio premendo il pulsante Start.

Resident Evil: The Mercenaries 3D è tipico gioco 3DS con alti e bassi. Il nucleo del gioco è solido, ma è accompagnato da tanti piccoli problemi che rosicchiano il punteggio. La delusione maggiore è ovviamente la quantità dei contenuti. Non sono sufficienti per giustificare il prezzo pieno a cui viene venduto. I vari livelli divertono per circa 5-7 ore, dopodiché si avrà già visto tutto quello che il gioco ha da offrire. Senza dei ganci extra come le classifiche o altre modalità di gioco, difficilmente sarete spinti a rigiocare.

Anche con le Skill e tutto il resto, Mercenaries 3D sembra ancora una modalità, piuttosto che un gioco completo. Sarebbe stato un'ottima aggiunta al nuovo Resident Evil: Revelations, in arrivo su 3DS e crediamo che gli sviluppatori dovrebbero seriamente pensarci due volte prima di vendere un gioco come questo a prezzo pieno. Interessante, per carità, ma assolutamente non completo.

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07 Gamereactor Italia
7 / 10
+
Ottimo gameplay, si presenta bene, divertente per un po' di ore
-
Il divertimento sfuma in fretta, pochi contenuti per giustificarne il prezzo, sistema di salvataggio penoso, niente classifiche
overall score
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