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Marvel vs. Capcom: Infinite

Marvel vs. Capcom: Infinite

Due universi entrano in guerra nell'ultimo picchiaduro crossover di Capcom.

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Non c'è dubbio che l'universo cinematografico della Marvel, MCU, sia diventato immensamente popolare negli ultimi anni, il che lo ha portato a diventare uno dei maggiori franchise di Hollywood. Ecco perché non siamo rimasti sorpresi quando Capcom ha finalmente annunciato che avrebbero collaborato ad un altro Marvel vs. Capcom a dicembre. Ora è il momento di capire se i risultati corrispondono alle nostre aspettative.

Nel corso degli anni i round di Marvel vs Capcom 2 e 3 cui abbiamo giocato hanno fatto capire che Capcom è in grado sicuramente di fare giochi di combattimento divertenti basati sui due universi. Marvel vs. Capcom: Infinite non fa eccezione in termini di controlli e gameplay, ma lo studio ha compiuto alcune scelte discutibili sotto altri aspetti.

Il peso e la reattività dei controlli sono ottimi per la maggior parte dei personaggi, ma a volte gli altri appaiono più lenti e meno precisi. Non siamo sicuri se questo sia dovuto alle nostre preferenze o se è colpa del gioco, ma temiamo che sia dovuto al fatto che alcune combo sono abbastanza impegnative da effettuare con un controller standard. Sembra che alcune combinazioni siano fatte per un analogico arcade, non per controller in dotazione con le console. Fortunatamente, questo è un problema minore, e non abbiamo avuto problemi a riscoprire i nostri preferiti in Morrigan, Dante, Arthur e X dopo appena qualche round.

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Praticamente ogni personaggio ha attacchi combinati che sono divertenti da guardare, pur essendo diversi e unici. Non è mai noioso vedere che Dante si trasforma in un tornado indotto dalle fiamme e poi si lancia in un assolo di chitarra che spara in orbita l'avversario. Lo stesso vale per Rocket che richiama Groot, che va a picchiare il vostro avversario con un "Io sono Groot".

Una delle nostre preoccupazioni più importanti prima del lancio del gioco era capire in che modo Capcom avrebbe reso il gioco sempre innovativo e unico. Come avrebbero evitato la sensazione di déjà vu? Beh, alcuni dei modi più notevoli sono i sei diversi Infinity Stones. Ogni pietra avrà effetti diversi durante il combattimento, che dà una profondità extra in termini strategici. Non solo è importante pensare a quali personaggi decidete di portare con voi in battaglia, ma anche le sinergie tra di loro e in che modo utilizzare le diverse pietre per compensare le loro debolezze o per migliorare i loro punti di forza.

Se si usa Hulk nell'arena, è una buona idea portare con sé una Time Stone con sé. Questo renderà il gigante altrimenti lento più veloce e quindi rende il suo "Hulk Smash!" una forza ancora più grande di cui tenere conto. Per fare altri esempi, la Soul Stone viene usata per guarire e rianimare i personaggi, mentre la Power Stone per sparare dei proiettili. Diversi tipi di pietre si adattano a diversi tipi di stili di gioco e di personaggi. Sarà molto interessante vedere quali tipi di combinazioni di personaggi/pietre i giocatori decideranno di adattare con il passare del tempo e come Capcom possa mantenerlo il più equilibrato possibile nelle modalità multiplayer.

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Insomma Capcom ha cercato di dare anche a coloro che giocano da soli qualcosa, inserendo una Modalità Storia al lancio questa volta. La brutta notizia è che è noiosa e piena di cliché. I giochi di Injustice hanno mostrato che i giochi di combattimento possono avere storie interessanti ed emozionanti, quindi è deludente vedere che Marvel vs. Capcom: Infinite offre molto poco. Certo, è un epico scontro tra due universi popolari dove Ultron e Sigma si sono uniti per diventare Ultron Sigma. Ora stanno cercando di annientare la vita su entrambi gli universi. Una trama che si adatta bene ad un gioco dedicato ai supereroi, ma manca di sostanza. Ci sono alcuni momenti divertenti offerti da alcune battute dei personaggi, ma niente che veramente vi resta dentro.

Le cutscene tra un combattimento e l'altro fungono principalmente da introduzione dei diversi personaggi, mentre la maggior parte dei combattimenti sono contro le unità di Sentry di Ultron. Non ci vuole molto tempo prima che diventino ripetitive e monotone. I combattimenti contro gli eroi iconici sono pochi e lontani l'uno dall'altro e sono simili a scontri con i mini-boss. Questo non è quello che vogliamo da un gioco di questo tipo. Fortunatamente, ci sono altre modalità più piacevoli.

Marvel vs. Capcom: Infinite

Un esempio di quanto stiamo dicendo è la Mission Mode, che vi permette di prendere maggiore confidenza con i diversi tipi di combo di attacchi contro altri personaggi, il che lo rende un ottimo modo per familiarizzare con i controlli di ciascun eroe. Si può giocare contro la CPU, con un amico in locale o online, che aggiunge un po' di pepe al gioco.

Marvel vs. Capcom è il primo gioco della serie sviluppato appositamente per l'ultima generazione di console, quindi è piuttosto deludente vedere che la grafica non sia al livello dei titoli della concorrenza. Le animazioni facciali avrebbero potuto essere migliori nelle cutscenes e non stiamo solo parlando di Chun-Li. Alcuni dei volti dei personaggi sono un ammasso di smorfie inguardabili. Il sound design è nettamente superiore. Potrete ascoltare molte voci familiari mentre giocate e le poche eccezioni fanno un lavoro meraviglioso nell'imitarle o a renderle proprie.

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Ciò che ci ha irritato maggiormente del gioco è il fatto evidente che punti tutto sulle prossime espansioni e sui contenuti scaricabili. Ad ogni modo, avere 15 personaggi Capcom e 15 personaggi Marvel tra cui scegliere non è esattamente male, ma non possiamo fare a meno di notare alcune omissioni. Il fatto che si incontrano alcuni di questi personaggi durante le sequenze cinematografiche non aiuta un granché. È evidente che Capcom abbia piani per il futuro. Anche la storia finisce su un ovvio cliffhanger su cui stiamo immaginando come sarà risolto in futuro. Un vero peccato, visto che le meccaniche e le idee del gioco sono fantastiche, ma il gioco risulta alla fine un po' incompiuto.

Marvel vs. Capcom: Infinite

Marvel vs. Capcom: Infinite ha il potenziale per diventare un fantastico gioco di combattimento. Il gameplay è molto divertente e i controlli sono fantastici. Questo è purtroppo trattenuto un po' da alcune animazioni sciatte e perché dà l'impressione che un sacco di contenuti siano stati bloccati per inserirli in prossime espansioni. Tuttavia, se siete soddisfatti di ciò che il gioco offre di base e il vostro interesse è solo combattere, Marvel vs. Capcom: Infinite soddisferà le vostre esigenze.

Marvel vs. Capcom: Infinite
07 Gamereactor Italia
7 / 10
+
Una bella combinazione di attacchi; Controlli fantastici; Belle arene; Musica che si adatta bene alle atmosfere.
-
Grafica un po' sciatta; Storia noiosa; Mancano contenuti che verranno sicuramente aggiunti tramite DLC.
overall score
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