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Bravo Team

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Supermassive ha mandato la sua squadra B.

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Supermassive Games ha fatto il suo debutto su PlayStation VR con Until Dawn: Rush of Blood, ma è stato chiaro sin da subito che lo studio stava lavorando con nuove tecnologie. Ciò non ha impedito allo sviluppatore di provare a dimostrare ciò che il dispositivo VR di Sony è in grado di fare con The Inpatient. Con quel gioco non hanno fatto esattamente i salti mortali, quindi abbiamo sperato vivamente che lo studio di Until Dawn avesse ascoltato i feedback dei giocatori e fatto alcuni miglioramenti in tempo con la loro ultima fatica, Bravo Team. Sfortunatamente, sembra che lo studio abbia fatto l'esatto contrario.

Iniziamo con l'idea di base. Siete in trappola dietro le linee nemiche cercando di completare la vostra missione, lavorando con un partner IA o un altro giocatore online. Supermassive ha già dimostrato che può far funzionare storie cliché, ma non questa volta. La storia è estremamente prevedibile e la personalità del nostro partner è più arida del deserto del Sahara. Questo ha reso molto difficile farsi coinvolgere dalla storia e dai personaggi, quindi la nostra grande speranza è stata che il gameplay riuscisse in qualche modo a compensare.

Quella speranza ha assistito al formarsi di una crepa proprio nel momento in cui siamo entrati nella fittizia città dell'Europa dell'Est in cui è ambientato Bravo Team. Tutto sembrava solo un po' spento. The InPatient aveva problemi con i controlli e il senso della misura, ma Bravo Team porta tutto questo ad un livello successivo. Siamo come giganti in questo mondo, il che rende ancora più strano il fatto che le centinaia di cloni nemici, a malapena, reagiscano ai nostri colpi. Uno dei motivi è che da rintracciare nel fatto che sembra che qualcuno abbia sabotato il nostro mirino. Avere un nemico proprio nel bel mezzo della nostra visuale non significa necessariamente che i nostri proiettili andranno a buon fine, né che effettivamente colpirli avranno grande impatto. Ci sono quattro diverse armi nel gioco, e il fucile è l'unica arma quasi buona. L'immersione è praticamente tutto nella realtà virtuale, quindi questo aspetto influisce molto sull'esperienza.

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La presentazione e l'intelligenza artificiale non fanno esattamente nulla per cambiare le cose. Vi ricordate i giochi grigi e marroni che abbiamo avuto tra la metà e la fine degli anni 2000? Bravo Team potrebbe adattarsi perfettamente a quell'epoca. Attraversare strade e corridoi bui e desolati per tre ore non è divertente, soprattutto quando siamo fermi e giriamo per la maggior parte del tempo, poiché si tratta di uno sparatutto basato su copertura in cui non possiamo muoverci liberamente, e anziché correre e sparare, sceglierete una delle aree segnate vicino alla copertura. Questo introduce anche una decisione di design interessante; molti giochi VR simili ci teletrasportano nell'area prescelta, ma Bravo Team ha un'altra soluzione. La selezione dell'area ci porta ad una visuale in terza persona in cui possiamo vedere il nostro personaggio correre automaticamente verso di essa. Potrebbe essere un tentativo per evitare la nausea che alcuni giocatori provano quando si gioca in VR, peccato solo che questo rimuove anche le ultime sensazioni di immersione nel mondo virtuale (ed è anche soggetta a diversi problemi).

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Quando ci troviamo finalmente dietro la copertura, possiamo sbirciare dietro gli angoli, tenere la nostra arma sopra la nostra testa sparando alla cieca, e una serie di altre cose che possiamo fare nella vita reale - una bella meccanica che avrebbe potuto essere divertente se non fosse stato per una serie di problemi tecnici. Cercare di mirare quando si vede a malapena dalla copertura è davvero poco responsivo con l'Aim Controller, il DualShock 4 e persino i controller Move. Abbiamo perso il conto di quanto spesso il nostro personaggio si sia rifiutato di sbirciare e persino di sparare quando ci abbiamo provato, ed è colpa dei nemici stupidi che non siamo morti di più rispetto ai vari bug e glitch. Detto questo, i nemici non sono gli unici a fare cose stupide e strane.

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È fondamentale avere un giocatore umano al vostro fianco in questo gioco. Fare mosse fantastiche e tattiche è molto più semplice e divertente con un altro giocatore. È anche molto più efficace. Vedere il nostro compagno IA restare immobile durante una sparatoria è frustrante in qualsiasi gioco, non solo nella realtà virtuale. Lo stesso vale quando cerca di uccidere i nemici invisibili allo stesso tempo durante uno dei pochi tentativi in cui il gioco mescola un po' le cose. Sincronizzare due uccisioni con l'IA nella maggior parte dei casi non ci ha portato a uccidere il nostro bersaglio due o tre secondi prima che il nostro partner decidesse di smettere di prendere il naso e fare una mossa. L'abbiamo persino visto camminare attraverso i muri e sparire! Sostituirli con un partner umano rende il gioco un'esperienza migliore, anche se comunque lontana dall'essere perfetta.

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Questo è particolarmente vero nella modalità Score Attack in cui voi e un amico (se ne avete uno) ritornate nei diversi livelli del gioco mentre provate a totalizzare più punti uccidendo il maggior numero di nemici il più velocemente possibile. Chi non ama la caccia ai punteggi più alti?

La co-op e Score Attack sono solo due piccoli cerotti su una ferita molto grande, comunque. Bravo Team è esattamente cià che dice di essere, la squadra B. Supermassive Games non ha avuto abbastanza tempo per ascoltare i feedback relativi ai suoi giochi PSVR precedenti. Ciò ha portato a uno sparatutto che annaspa sotto una storia poco brillante, un gameplay estremamente ripetitivo, controlli sbagliati e un sacco di problemi con la realtà virtuale che oramai dovrebbero essere superati dai grandi studi di sviluppo. Le basi ci sono così come alcune idee interessanti, ma nessuna è stata implementata in modo soddisfacente. Ci sono così tanti sparatutto in prima persona che fanno un lavoro migliore, quindi non ci sentiamo di consigliare Bravo Team al prezzo attuale.

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04 Gamereactor Italia
4 / 10
+
Score Attack e la modalità co-op possono essere divertenti per alcuni minuti; Ha del potenziale quando tutto funziona.
-
Estremamente ripetitivo; Componente shooting blanda; Mira imprecisa; Uno strano senso della misura; IA stupida; Un sacco di problemi tecnici.
overall score
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