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The Grand Tour Game

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Non raggiunge neanche lontanamente il top gear.

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The Grand Tour di Amazon Prime Video è stato costruito ad immagine e somiglianza della serie della BBC Top Gear, con gli stessi tre conduttori che sapevano esattamente quello che stavano facendo. Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May, insieme al loro produttore di lunga data Andy Wilman, hanno reso facile la creazione di questo show di grandissimo successo. Dopo decenni di televisione sotto la BBC, non c'era da meravigliarsi che lo show fosse fatto per una visione facile, grazie ad un fantastico lavoro di regia, ritmo e battute che elevavano la naturale chimica dei presentatori a nuovi livelli.

Senza troppe sorprese, Amazon ha affidato al proprio team di sviluppo di Amazon Game Studios la creazione un gioco per console per PS4 e Xbox One basato sullo show TV. Semplicemente intitolato "The Grand Tour Game" questa versione episodica è ora disponibile, nella sua forma iniziale. Purtroppo, gran parte del valore di produzione dello show, la competenza e l'attenzione generale al dettaglio qui mancano, e The Grand Tour Game segue la stessa tendenza di molti giochi con licenza deludenti che lo hanno preceduto.

The Grand Tour Game
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L'idea alla base è semplice, giochi come se fosse la trasmissione TV. Presentati come episodi, vengono mostrati i segmenti di un episodio TV e viene quindi assegnato il compito di riprodurre gli stessi scenari. Tuttavia, al momento del lancio, mancano contenuti. Sono giocabili due episodi (uno per ciascuna delle prime due stagioni) e consistono in un numero di compiti diversi a seconda di come è andata la trasmissione, compresi i giri cronometrati, le sfide di drifting e le gare di resistenza. Completando i compiti da soli mentre si saltano i filmati di circa 15 minuti per episodio, il tempo di gioco effettivo a giocare è di appena mezz'ora. Oltre a questo, c'è una modalità arcade locale giocabile in splitscreen fino a 4 giocatori su tre tracciati, che rende il tutto ridotto all'osso.
I veri problemi riguardano la presentazione e il gameplay principale. Uscendo da un anno in cui i fan di Xbox e PC hanno visto il brillante Forza Horizon 4 e gli utenti PS4 provare l'arcade racing con The Crew 2, The Grand Tour Game si distingue in negativo per diversi aspetti. Sono presenti pop-in visibili in ciascuno degli stage e uno strano filtro che conferisce allo show un'estetica quasi cinematografica. Ciò è in netto contrasto con la presentazione in 4K splendidamente offerta nei segmenti TV, che evidenziano ulteriormente il divario in termini di qualità.

Il modo migliore per descrivere la fisica di guida è "fluttuante". Non si è troppo lontani da ciò che un gioco di Need for Speed offrirebbe, ma riesce comunque a sembrare un passo in meno. Non ti senti mai completamente piantato sull'asfalto, e c'è una notevole scioltezza nella manovrabilità, con una grande attenzione a una deriva irrealistica a 150 miglia all'ora per metterti in curva. I tipi di veicolo mostrano però una differenza tangibile, con una buona leggerezza per le muscle car e una sensazione più agile per le sportive e le supercar in offerta. La fisica di guida è forse la delusione più significativa, poiché avrebbero potuto elevare il resto dell'esperienza se avessero almeno emulato la fisica di guida arcade utilizzata da giochi come PGR, Forza Horizon e la maggior parte della libreria racing di Codemasters.

The Grand Tour GameThe Grand Tour Game

Ci si diverte quando il gioco si prende meno sul serio e introduce la raccolta di oggetti simili a Mario Kart. La modalità arcade race è il posto migliore per farlo, che consente di "attivare e disattivare" i gadget a piacimento. Questi includono un'opzione "più potenza" simile a NOS e tre potenziamenti simili a distrazioni sotto forma di "Candy fog" (una cortina fumogena), "WhippySlippy" (una traccia di melma) e "Texting" (una schermata di un messaggio telefonico sullo schermo). Combina questo con la strana, ma a volte divertente voce fuori campo di Jeremy, Richard e James e questa modalità può essere davvero esilarante, soprattutto con gli amici. È qui che il gioco dà il meglio di sé, riflettendo la personalità rilassata dei tre presentatori televisivi, permettendo al gioco di essere quello che è: un racing arcade basilare.

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Purtroppo, questo non aiuta molto il pacchetto complessivo, che sembra una pubblicità a basso budget per The Grand Tour. Un po' di tempo in più nel forno avrebbe potuto aiutare il gioco ad assomigliare più a un'esperienza indipendente, ma così com'è, poco al di fuori della sua affiliazione con la serie TV, non regge. Resta da vedere quale sarà il contenuto della terza stagione, ma i problemi come la grafica, la fisica della guida e la mancanza generale di rifiniture ci lasciano credere che il contenuto aggiuntivo probabilmente avrà gli stessi problemi.

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05 Gamereactor Italia
5 / 10
+
Alcuni momenti molto divertenti, sopratutto nella modalità multiplayer: le funzioni di base da racing arcade.
-
Mancanza di contenuti; Poco rifinito; Il gameplay smorza l'esperienza.
overall score
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