Razor's Edge ha tentato di mettere una pezza alle critiche mosse dai fan nei confronti di Ninja Gaiden 3, e Team Ninja ha impiegato i mesi intercorsi tra il lancio dell'originale e l'uscita di questa versione Wii U per migliorarne ogni aspetto.
Il risultato, è che Ninja Gaiden 3: Razor's Edge è un gioco più simile ai suoi predecessori. Ryu si controlla con più fiducia, ci sono più armi tra cui scegliere e non si ha accesso a tutte le tecniche fin dall'inizio, ma è necessario migliorarsi. Il karma che si raccoglie viene utilizzato sia per i punti che come valuta, sono tornati gli scarabei d'oro e i numerosi QTE sono stati snelliti.
Tutti questi cambiamenti sono una buona notizia, e si deve riconoscere il fatto che Team Ninja ha effettivamente ascoltato le critiche e non ha insistito sulle proprie soluzioni. Il problema principale con Ninja Gaiden 3: Razor's Edge è che è ancora - al suo interno - Ninja Gaiden 3. Non importa quanto Team Ninja abbia lavorato per migliorare il gioco, ci sono ancora problemi che sono difficili da ignorare.
Eppure, i cambiamenti puntano nella direzione giusta. Il gioco sembra più Ninja Gaiden rispetto a prima, qualcosa che emerge già nelle battaglie di apertura del gioco, in cui non si può fare a meno di notare quanto i nemici siano diventati più intelligenti.
Vogliono davvero farci fuori, e sembrano sapere che moriranno in caso di fallimento. Sono più aggressivi, e combattono fino a quando ogni scintilla di vita è sparita dal loro corpo. Non siate sorpresi se apparentemente i nemici abbattuti vi lanceranno granate o si gettano verso di voi in un attacco suicida, o se un nemico mutilato si comporti come se avesse ricevuto appena un graffio.
Vale la pena notare, inoltre, che Ninja Gaiden 3: Razor's Edge è molto più sanguinoso rispetto al suo predecessore, ed è bello vedere che Nintendo si conceda alla violenza, per una volta. Forse un segno che l'azienda sta davvero mirando ai giocatori hardcore e non soltanto a un pubblico anagraficamente più piccolo.
A differenza di molti altri giochi multi-formato rilasciati per Wii U, Team Ninja non aggiunge un sacco di cose inutili sul GamePad. Una caratteristica che merita un plauso. Invece, sul GamePad abbiamo una lista di attacchi disponibili, e la scelta sembra completamente logica. Non dobbiamo mettere in pausa il gioco, e lo scorrimento tra i menu ci ricorda come eseguire una manovra in maniera sicura.
Ma non è tutto rose e fiori. Quando si raggiunge un boss con poca energia, si è destinati a morire. Se si ricomincia, la barra della vita resta vuota. Questo è un elemento che sembrava fuori moda dieci anni fa, e mi auguravo che Team Ninja lo avesse cambiato.
Allo stesso modo, alcune azioni di gioco si travestono da QTE, ma senza indicare i pulsanti da premere sullo schermo, con conseguente confusione non necessaria ed, eventualmente, morte. Inoltre, quando si scala con i pugnali è un'operazione inutilmente difficile - persino noi saremmo più bravi a scalare una parete di Ryu Hayabusa.
Graficamente, il gioco sembra un po' inferiore alle versioni per PlayStation 3 e Xbox 360, con texture inferiori e aliasing, e il gioco va a scatti quando c'è troppa azione sullo schermo. Team Ninja non è riuscito a correggere i problemi della telecamera, quindi i nemici con lanciarazzi fuori dall'inquadratura che interrompono le catene di combo sono ancora una fonte di frustrazione.
Ma Ninja Gaiden 3: Razor's Edge è senza dubbio la migliore versione di Ninja Gaiden 3 prodotta. Ricorda in misura maggiore i due giochi precedenti, ma non è abbastanza per sollevare il voto finale. La versione originale era un sette molto debole: questa è (solo) sette pieno. Ma se volete una buona avventura d'azione per il vostro Wii U nuovo di zecca, vi consiglio caldamente di acquistare Ninja Gaiden 3: Razor's Edge.