Italiano
Gamereactor
recensioni
Soul Calibur V

Soul Calibur V

A che serve la trama in un gioco di combattimento? Namco sembra non averlo compreso a fondo. Eppure, Soul Calibur V resta uno dei picchiaduro più straordinari.

HQ

Prima di tutto: la grafica è splendida e il combattimento è familiare ma superbo. Chiarito questo, vorrei raccontarvi qualcosa in merito alla trama di Soul Calibur V.

La storia principale ci porta indietro al 1607, e segue un giovane di nome Patroklos. È un ragazzo dai capelli biondi, che a prima vista sembrerebbe più adatto per giocare a campana con le ragazzine anziché brandire una spada e portare morte e distruzione.

Namco Bandai fa di tutto per renderci antipatico il personaggio sin dall'inizio. E ci riesce. Ancora prima di finire il quarto livello il ragazzotto mi sta così antipatico da dimenticare completamente quello che gli sta accadendo attorno. Più avanti, quando finalmente ho avuto modo di lottare contro di lui, ho provato una piacevole sensazione di brutalità nell'accanirmi.

Soul Calibur V
Annuncio pubblicitario:

Patroklos è stato separato da sua sorella Pyrrha. Per anni l'ha cercata (presumibilmente dopo la scuola), e così facendo si è imbattuto in alcuni tipi cattivi. Un personaggio misterioso chiamato Graf Dumas lo manda in luoghi diversi, ognuno dei quali sembra un posto dove cercare la sorella. Quando è in giro, Patroklos è incoraggiato a uccidere i Malfested, dei demoni. Naturalmente lo fa, uccidendo indiscriminatamente chiunque si trovi sulla sua strada. Un vero cattivone.

Non passa molto prima che Pyrrha entri nella storia. Anche lei si è imbattuta nei tipi sbagliati, e anche viene spinta a uccidere indiscriminatamente. Nonostante piagnucoli in continuazione con "mi dispiace", prende a calci tutto quello che incontra. Pyrrha è l'antitesi di Patroklos, e mentre passa dal male al bene, lei inizia da buona per poi terminare con così tanta cattiveria che suoi occhi diventano rossi. Entrambi lottano con la propria umanità, e il loro rapporto è un microcosmo del tema generale del gioco: la battaglia tra bene e male, tra Soul Calibur e Soul Edge.

Durante questa rivalità tra fratelli di proporzioni epiche che incontriamo Elysium. Lei è un personaggio etereo che, per gran parte del gioco, assume il ruolo di madre di Patroclo e Pyrrha; Sophitia. Non è mai chiaro se lei è una versione spirito della madre, o se lei è solo mascherato da lei in modo che possa mantenere la sua presa sul Petroklos, il detentore di Soul Calibur.

Soul Calibur V
Annuncio pubblicitario:

Se Elysium è sua madre, francamente, dovrebbe indossare qualche vestito in più prima di parlare a suo figlio. Con conversazioni discinte tra madre e figlio, ed alcuni dialoghi tra Patroklos e Pyrrha, del tipo: "Staremo insieme per sempre", la nausea si è fatta sentire. È una famiglia davvero disastrata, questa qua.

Entrambi i fratelli non sono particolarmente interessanti, quindi è una buona cosa che gli altri personaggi vengano rapidamente introdotti. Conosciamo Z.W.E.I. e Xiba, mentre ritornano Tira, Siegfried e Ivy. È a questo punto che Soul Calibur V comincia a esprimere la sua personalità, per fortuna. Se avessi dovuto giocare con Patroklos e Pyrrha per molto più tempo, penso che avrei lasciato perdere il gioco o, al più, che mi sarei messo a piangere in silenzio, chinato sul mio controller.

Ci sono 20 livelli-storia da giocare, e ognuno è legato da un fumetto animato con voci fuori campo, anche se a volte fa la sua comparsa qualche buona cut-scene. Versdo la fine della storia, ogni avversario si fa coriaceo, anche se per vincere è sufficiente perseverare.

Soul Calibur VSoul Calibur VSoul Calibur VSoul Calibur V

L'antipatia di Patroklos indotta da Namco ha lasciato il segno, e anche se gli sviluppatori hanno cercato di evolvere il personaggio e renderlo più simpatico verso la fine, non sono riuscito a digerire completamente quel piccolo idiota che ho conosciuto all'inizio del gioco. Penso che se avessi avuto la possibilità di giocare qualche battaglia in più con la versione meno cretina di Patroklos, forse mi sarei divertito di più. Forse.

Per mia fortuna, la modalità storia è solo una parte di Soul Calibur. C'è la solita selezione di modalità e di opzioni a disposizione. Arcade ci permette di scegliere uno qualsiasi dei combattenti sbloccati, con il quale affrontiamo sei round in difficoltà crescente. C'è anche la modalità Legendary Souls, simile alla modalità arcade, ma molto più impegnativa.

C'è inoltre una selezione di modalità VS. Le ho usate per dare un'occhiata a tutti i combattenti a disposizione. Vi è una vasta selezione di avversari con cui combattere tramite Quick Battle, e Namco ha utilizzato la modalità di creazione del personaggio con buoni risultati. Ci sono un sacco di sfide, e alcuni dei combattenti che si scontrano sono esilaranti.

Soul Calibur V

Come nel IV, Soul Calibur V consente di creare propri personaggi. Utilizzando stili di combattimento esistenti e un variegato e spesso fantastico assortimento di abiti e accessori, è possibile creare una gamma interessante e diversificata di combattenti. Tutti i gusti sono soddisfatti, quindi se volete un ninja elegante e mortale, potete crearlo. Allo stesso modo, se volete un travestito con un cappello da chef e un'ascia doppia da combattimento, potete farlo. Non c'è limite all'immaginazione.

Ci sono molti personaggi che fanno il loro ritorno, e tutta una serie di nuove personalità con cui fare i conti. La maggior parte dei nuovi personaggi, ovviamente, è tratta dalla famiglia al centro della modalità storia, Patroklos, Pyrrha e Elysium. A questa lista si aggiungono Leixia, ZWEI, Xiba, Viola e Natsu, abbastanza per divertirsi. Dato che ogni nuovo combattente mantiene uno stile di combattimento simile a quello di un personaggio già esistente, per familiarizzarvi non occorre molto tempo.

Soul Calibur V

Così come i nuovi personaggi di cui sopra, Ezio Auditore da Firenze si unisce al roster di combattenti a disposizione. Come Yoda, Darth Vader e Spawn prima di lui, Ezio prende il suo posto nella line up di un gioco Soul Calibur. È un combattente agile e reattivo, con la sua proverbiale spavalderia. Mi sono divertito a farlo lottare nell'arena, anche se giocare con un personaggio così straniato rispetto al mondo entro cui viene inserito lascia una strana sensazione, benché sia chiaro il motivo per cui Namco inserisca tali guest star nel suo prodotto.

Alcuni personaggi ritornano, e ne siamo felici. Nightmare, Ivy, Yoshimitsu, Kilik e sono presenti. Così come Aeon, Cervantes, Raphael e il mio personaggio preferito: Mitsurugi. Aggiungeteci Siegfried, Hilde, Tira, Astaroth, Dampierre, Algol ed Edge Master, ed eccovi comparire parecchie possibilità di divertimento. Voldo è tornato, questa volta con un paio di leggings svolazzanti di colore giallo e viola.

Soul Calibur V

Ho citato proprio all'inizio che la grafica è splendida e che il combattimento è superbo. Vediamo perché.

Ognuno dei personaggi inclusi è fantastico. Le animazioni sono fluide e le texture pulite. Ezio non è mai stato così bello. L'elettricità crepita dalla schiena di Astaroth e una calda luce blu fuoriesce dal globo di Viola. Nightmare è più sinistro che mai e lo spirito di Z.W.E.I. è straordinario.

Le arene in cui si svolgono le lotte sono tutte finemente lavorate. Si vedono sempre elementi interessanti in lontananza. Con i soldati che affrontano elefanti da guerra e troll giganti, gli sfondi spesso possono distrarre, ma in senso buono. Sono stato sempre impressionato dai diversi ambienti che facevano da sfondo alle mie epiche battaglie.

Una certa attenzione è stata dedicata anche ai dettagli più invisibili, e si vede. I giocatori con indole difensiva possono vedere le parti delle loro armature che cadono quando si fidano troppo della propria capacità di bloccare, un sistema intelligente per stimolare il gioco aggressivo. È molto raro vedere il proprio personaggio o un avversario restare in mutande, ma quando succede significa che uno dei due opponenti ha preso una quantità enorme di colpi. Quando si gioca sulla difensiva, un blocco tempestivo si traduce in una Just Guard, che accorcia il tempo di recupero necessario prima di lanciare un controattacco.

Soul Calibur V

Ciascuno dei personaggi è ben equilibrato, come ci si aspetterebbe. Molti dei movimenti sono quasi identici a quelli che si possono trovare nel gioco originale; Namco, ormai, si è data al perfezionamento. Familiarità a parte, non c'è di che lamentarsi. Il controllo è sensibile, coinvolgente e, quando si entra nel ritmo, soddisfacente.

Vi è una Critical-Gauge, una barra che si riempie durante il combattimento. Con una carica completa e un attacco portato a termine con successo, si possono scatenare attacchi Brave Edge e Critical Edge che devastano la barra di salute dei nemici. Ci vuole del tempo per padroneggiare il sistema, ma una volta compreso può aiutare a dominare le partite. Nel mio tempo trascorso finora in compagnia del gioco, ho usato questi attacchi annientare completamente i miei avversari in più di un'occasione, ma i miei avversari hanno fatto altrettanto causandomi non poca frustrazione. Può essere molto scoraggiante lottare con le unghie e con i denti per ridurre la barra di un nemico molto forte, solo poi vedersi spazzati via da un suo attacco speciale.

Soul Calibur V

Nonostante la modalità storia sia ridicola e la continua sensazione di déjà vu, Soul Calibur V è un gioco di combattimento ben riuscito. Prende tutto ciò che ha reso celebre la serie e lo affina. La grafica è superba, l'azione è fluida, e nonostante il tentativo maldestro di infarcirvi al suo interno una storia, il gioco è straordinario.

08 Gamereactor Italia
8 / 10
+
Ottima grafica, ottimi personaggi, modalità creazione del personaggio, azione fluida
-
Storia ridicola, dejà-vu
overall score
Questo è il voto del nostro network. E il tuo qual è? Il voto del network è la media dei voti di tutti i Paesi

Testi correlati

0
Soul Calibur VScore

Soul Calibur V

RECENSIONE. Scritto da Mike Holmes

A che serve la trama in un gioco di combattimento? Namco sembra non averlo compreso a fondo. Eppure, Soul Calibur V resta uno dei picchiaduro più straordinari.

0
Bandai Namco in saldo su Xbox Live

Bandai Namco in saldo su Xbox Live

NEWS. Scritto da Bengt Lemne

L'editore giapponese taglia il prezzo su alcuni titoli a disposizione su Xbox 360. Tra questi, Soul Calibur V, Ridge Racer Unbounded e Enslaved.



Caricamento del prossimo contenuto