GSC Game World lancerà S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl il mese prossimo, dopo un lungo e tormentato sviluppo. Durante questo periodo, lo studio ucraino ha subito gravi conseguenze a causa della guerra con la Russia, portando alla perdita di personale e costringendo lo sviluppatore a fuggire dal paese, trasferendosi a Praga.
Il gioco è molto promettente e ci permette di esplorare la zona proibita intorno alla centrale nucleare di Chernobyl, crollata, e gli sviluppatori hanno precedentemente promesso che ci vorranno più di 100 ore per esplorarla tutta. Inoltre, lo splendido gioco sembra essere tecnicamente competente e GSC Game World afferma che funzionerà a 60 fotogrammi al secondo anche su Xbox.
In un'intervista a Radio Times Gaming, il produttore tecnico Yevhenii Kulyk ci racconta di più sugli aspetti tecnici del titolo, spiegando che non solo gira ad un frame rate elevato, ma forse ancora più importante, stabile:
"Per soddisfare le nostre aspettative di ottimizzazione su Xbox e PC, abbiamo apportato molte modifiche ai thread di rendering, alcune ottimizzazioni della CPU e molte ottimizzazioni della RAM. Ora siamo praticamente vicini alla fine dell'intero processo di lucidatura. Il nostro obiettivo è quello di fornire un gioco che funzioni costantemente in FPS stabili e con prestazioni stabili per tutto il tempo".
Ha anche accennato al fatto che la serie ha tradizionalmente avuto un forte supporto per le mod e ha rivelato che anche i giocatori Xbox possono aspettarsi di utilizzare le mod:
"Siamo consapevoli che la nostra base di giocatori, in particolare i vecchi fan, sta aspettando che il nostro gioco supporti le mod. Porteremo le mod su console, quindi saranno disponibili sia su Xbox che su PC. Stiamo preparando un toolkit molto grande che fornirà ai creatori di mod tutti gli strumenti necessari per creare mod, dalla più piccola alle grandi conversioni totali".
Il 20 novembre è la data di lancio per PC e Xbox Series S/X e S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl è convenientemente incluso con Game Pass fin dal primo giorno.
Grazie, Wccftech.