Suda51: No More Heroes 3, "tra 20 anni", niente Kickstarter

Goichi Suda di Grasshopper Manufacture ha partecipato la scorsa settimana al Gamelab di Barcellona, e nel corso di un panel a lui dedicato ha fatto il punto della situazione su alcuni progetti del suo studio. Ovviamente, tra le domande più prevedibili, vi è sta quella relativa a No More Heroes 3, a cui Suda51 ha risposto scherzosamente così:

"Forse tra 15-25 anni", ha detto scherzando il creatore nipponico ai microfoni di Gamereactor, e di cui a breve vi forniremo la video-intervista completa. Ma se siete fan veri, dovete solo avere pazienza: "Se i fan sono disposti ad aspettare per forse 20 o 30 anni...", si è poi corretto durante il suo panel.

Poiché sia ​​Yu Suzuki sia Keiji Inafune (entrambi presenti lo scorso anno al Gamelab), hanno ri-lanciato con successo i loro nuovi titoli attraverso campagne di crowdfunding su Kickstarter, gli abbiamo ovviamente chiesto se questo avrebbe potuto essere il modo migliore per far tornare Travis Touchdown a Santa Destroy. Ecco la risposta che Suda51 ha dato a noi in esclusiva:

"Sì, No More Heroes 3... ho un sacco di richieste da parte dei fan e sono molto grato per questo, ma penso che avverrà tra 15 anni... o giù di lì? (Ride). Forse non attraverso Kickstarter, ma Gungho potrebbe essere un ottimo supporto se ciò accadesse, quindi probabilmente ci piacerebbe farlo senza Kickstarter ma potrebbe richiedere molto tempo, quindi forse 15 anni o addirittura 25 anni! Ma è No More Heroes 3, e, ovviamente speriamo che i fans sappiano aspettare... o forse no? Non lo so! (ride) ".

Detto questo, lo sviluppatore è in realtà interessato ad esplorare ancora una volta il mondo di Travis Touchdown. E in una risposta più seria ha detto quanto segue:

"Ho come l'idea che Travis abbia dimenticato qualcosa, quindi sarebbe davvero necessario che lo facessi tornare e permettergli di ottenere ciò che ha dimenticato. Ma sì, sicuramente mi piacerebbe, ma voglio anche realizzare qualcosa di nuovo, forse entro i 15-25 anni (ride)!"

Insomma, Goichi Suda ci ha fatto davvero penare in questa intervista, tra il serio e il faceto come gli sovviene, ma non lo amiamo proprio per questo? Quanto ci toccherà davvero attendere per il suo prossimo progetto? La risposta rimane in sospeso per il momento.