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Super Mario Party

Super Mario Party

Torna il divertente party game firmato Nintendo, con tante spassose novità pensate per Switch.

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Ciò che ha sempre contribuito al consolidamento della cosiddetta "Nintendo Difference" è quella innata capacità, da parte dei prodotti della compagnia nipponica, di rendere le esperienze di gioco un momento conviviale, da condividere con la famiglia e gli amici. Marchio di fabbrica di molti videogiochi sviluppati da e per Nintendo, l'idea di trascorrere qualche ora in compagnia giocando comodamente seduti sul divano del salotto è diventato negli anni un elemento distintivo di molta produzione della "Grande N" e che, di piattaforma in piattaforma, ha assistito ad una significativa evoluzione, rendendo tali momenti ancor più interattivi e intensi. Tra le numerose IP sfornate dalla società giapponese nel corso degli anni, un posto importante all'interno di questa "mission" è stato assunto dal popolare franchise party game Mario Party, un adattamento in digitale dei più comuni giochi da tavolo che da vent'anni calca le scene delle tantissime console Nintendo susseguitesi in questi ultimi quattro lustri. Come da tradizione, anche la nuova piattaforma di Nintendo, Switch, ha assistito al lancio del "suo" Mario Party, Super Mario Party, sedicesimo gioco della serie che conferma ancora una volta quanto i giochi di genere party game rappresentino ancora un valore aggiunto e un'affascinante alternativa per trascorrere insieme una serata in compagnia.

Super Mario Party accoglie calorosamente i suoi giocatori con quel celebre stile Nintendo, che mette tutti sin da subito a proprio agio. Pensato anche per un pubblico casual, magari meno avvezzo al lore e ai personaggi Nintendo, il nuovo party game per Switch si presenta sin da subito ospitale e gradevole grazie a quel comparto artistico colorato e distintivo che da sempre caratterizza le produzioni della compagnia. Avvolti da un'atmosfera allegra e scanzonata, una volta scelta la loro squadra, i giocatori vengono catapultati nel magico Regno dei Funghi e introdotti ad un breve tutorial che spiega le regole del gioco. Proprio come accade nel Gioco dell'Oca, i giocatori vengono invitati a tirare un primo dado per decidere chi sarà il primo a muoversi lungo il tabellone (di cui esistono diverse ambientazioni e "scenografie", di cui parleremo tra poco): chi farà il numero più alto, sarà il primo ad iniziare il turno. Per chi è un veterano della serie, si sarà accorto che il gioco reintroduce i famosi dadi, un elemento che in passato era stato inspiegabilmente sostituito e che ora restituiscono nuovamente quella sensazione da "gioco da tavolo". Accanto ai dadi canonici con 6 facce, ci sono anche dei dadi speciali per ciascun personaggio, che offre di gran lunga un'esperienza più tattica e ponderata rispetto al passato.

Questo aspetto diventa importante ai fini della vittoria: infatti, lo scopo del gioco non è quello di raggiungere l'ultima casella del tabellone o raccogliere le monete (che verranno distribuite nei vari mini-giochi e camminando sulle varie piastrelle), come accade nei più comuni giochi da tavolo, ma raccogliere il maggior numero di stelle custodite da Toadette, la quale si sposta in modo casuale lungo il tabellone non appena uno dei giocatori riesce a conquistare una stella. La presenza di dadi "personali" per ciascun personaggio permette di scegliere una strategia che permetta di muoversi lungo il mondo di gioco, sfruttando anche i diversi passaggi e gli iconici tubi di Super Mario per riuscire a raggiungere le stelle di Toadette. Come dicevamo, ogni dado personale ha "bonus" e "malus": se scegli Bowser, ad esempio, puoi riuscire persino a fare un tiro da 10 con un solo lancio, ma il suo dado può anche rimuovere delle monete; insomma, sta ai giocatori capire quale sia la tattica ideale da usare nelle diverse occasioni. E fidatevi, ne vedrete delle belle, soprattutto quando ci si avvicina agli ultimi turni della partita.

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Ma come funziona Super Mario Party? Nella modalità Party, dopo aver selezionato i propri personaggi, i giocatori, fino ad un massimo di quattro (nel caso si sia in numero inferiore, i restanti personaggi sono "interpretati" dall'IA) possono scegliere sia il livello di difficoltà sia la durata della loro partita in turni. Una volta deciso chi parte a giocare, si lancia il dado (classico o personale) e s'inizia a muoversi lungo le caselle. Queste hanno diverse colorazioni, blu e rosso, che rispettivamente aggiungono e tolgono monete al giocatore che ha tirato il dado, oltre alle diverse caselle evento, che generano effetti diversi in base alla scenografia del tabellone e daranno ulteriore spessore e frenesia alla partita. Non appena i quattro giocatori hanno tirato il dado, entrano in azione i mini-giochi, che permettono ai vari partecipanti di conquistare utili monete per scalare la classifica provvisoria. Come dicevamo, le monete hanno un ruolo secondario nella vittoria del gioco - in quanto a determinare il vincitore sono il maggior numero di stelle collezionate da Toadette - ma sono comunque importanti in quanto non solo permettono di acquistare le stelle da Toadette (ne servono almeno 10) ma, a parità di stelle, vince chi ha il maggior numero di monete. Non solo: le monete diventano molto importanti per acquistare i diversi oggetti che potremo usare a nostro vantaggio lungo il tabellone, magari per infastidire un avversario o per muoversi più velocemente lungo le caselle. Anche in questo caso, l'aspetto tattico è un elemento importantissimo ai fini della vittoria, dunque il consiglio è di riuscire a sfruttare sempre le diverse opzioni messe a disposizione del gioco. Divertimento assicurato!

Come dicevamo, alla fine di ogni turno i giocatori vengono prendono parte ad uno degli 80 diversi mini-giochi presenti in Super Mario Party. Come da tradizione, Nintendo conferma una qualità e un'originalità senza precedenti in questo settore, offrendo tra loro sfide molto diversificate e altrettanto divertenti. Certo, alcuni sono meno incisivi di altri, ma tendenzialmente l'offerta dei mini-giochi è piuttosto convincente e contribuiscono ad alimentare quel senso di piacevole rivalità che scaturisce in qualsiasi gioco da tavolo, sia esso analogico o digitale. A rendere le cose più interessanti, come dicevamo, ci sono chiaramente i diversi oggetti che è possibile acquistare dai venditori dislocati in diversi punti del tabellone, tra cui spicca anche la possibilità di essere affiancato da un partner IA. Con la sua presenza, infatti, i giocatori hanno la possibilità di tirare il dado due volte, raddoppiando le possibilità di raggiungere più velocemente Toadette e la sua stella. Ma attenzione: i nostri avversari potranno sottrarci il nostro companion in qualsiasi momento con un qualche tiro fortunato!

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Accanto alla modalità Party, che terrà impegnati i giocatori per la maggior parte del tempo, Super Mario Party presenta altre modalità altrettanto intriganti, che rispondono a diverse esigenze ludiche. La prima è Partner Party, una modalità cooperativa in cui vede sfidarsi due squadre composte da due giocatori per lato. Nonostante le regole del gioco rimangano sostanzialmente invariate, i quattro diversi tabelloni - seppur identici da un punto di vista estetico - modificano il proprio assetto in base a questa diversa modalità. Per muoversi, infatti, i due giocatori in squadra tirano i propri dadi insieme e il numero di passi da compiere sarà stabilito in base alla somma dei loro rispettivi dadi. Ciò che è interessante è che questa dinamica a due porterà i giocatori ad essere più attenti in base ai movimenti da compiere lungo il tabellone: se ci sono ostacoli, infatti, c'è sempre il rischio che uno dei due giocatori resti bloccato. Dunque, imparate a collaborare e ad essere una squadra.

Ci sono tante altre modalità con cui divertirsi in Super Mario Party, quali Acque Selvagge, Palco del Ritmo e Sala dei Giocattoli. Partiamo dall'ultima: qui i giocatori hanno la possibilità di sfruttare le caratteristiche peculiari della console Switch, tra cui la possibilità di interagire con altre piattaforme presenti nelle vicinanze. Per poter giocare, sono necessarie due console e due copie del gioco, dunque è la modalità pensata soprattutto per quando si è in viaggio con un amico che possiede un'altra console. In Acque Selvagge, invece, permane la componente cooperativa, in cui quattro giocatori vengono invitati a collaborare, a bordo di una canoa, per riuscire a domare un pericoloso sentiero acquatico. Ciò che fa la differenza in questa modalità è il tempo: infatti, se il timer di una squadra va a zero, la partita si conclude. Per riuscire ad evitare l'azzeramento del timer, i giocatori devono recuperare delle icone a forma di orologio disseminate sulla mappa per recuperare preziosi secondi, oltre a dei palloncini che contengono al loro interno dei mini-giochi cooperativi. Qui i giocatori potranno guadagnare altri secondi, in base ai diversi risultati ottenuti nel gioco, e provare ad ottenere la vittoria finale.

Per chi preferisce, invece, il lato più competitivo delle cose, consigliamo Palco del Ritmo. Come suggerisce il nome, qui quattro giocatori si sfidano in una serie di mini-giochi, in cui sono chiamati a muovere il Joy-Con a ritmo di musica. Una sfida alquanto avvincente, ma mai impossibile, che creerà divertenti competizioni tra i giocatori. Infine, c'è la modalità Strada delle sfide, a cui gli utenti potranno accedere non appena avranno bloccato tutti gli 80 minigiochi disponibili. Si tratta di una modalità sostanzialmente singleplayer, in cui i giocatori possono mettersi alla prova con i diversi giochi del titolo, magari per allenarsi e ottenere un punteggio più alto a livello personale.

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Super Mario party è senza dubbio un party game di ottima fattura ed è stato molto divertente condividere qualche ora in compagnia di amici, provando a sfidarci nei suoi tantissimi mini-giochi che offre. Sebbene sia pensato principalmente per una fruizione in locale, magari in una fredda serata autunnale, è un vero peccato che il gioco non sfrutti appieno la modalità online, limitata solo alla modalità Minigiocathlon, una serie di mini-giochi che è possibile giocare per ottenere punteggio massimo. Un altro aspetto che ci ha un po' deluso è la ridotta presenza di tabelloni (solo quattro, di cui uno sbloccabile giocando), che avrebbero senza dubbio offerto una maggiore varietà, soprattutto nel lungo periodo. È vero, a suo supporto ci sono ben 80 mini-giochi che contribuiscono a rendere l'esperienza di gioco più varia, ma è un peccato che Nintendo non abbia sfruttato appieno la sua vena creativa, dando vita ad altre ambientazioni divertenti che fanno da sfondo alle nostre partite.

Tutto sommato, al netto di questi piccoli limiti, Super Mario Party si conferma un gioco molto davvero spassoso e di ottima qualità, grazie alle sue svariate modalità, alla qualità e quantità dei suoi mini-giochi e alle tante idee innovativa che sfruttano le unicità di Nintendo Switch. È molto divertente da giocare con gli amici e sarà senza dubbio un ottimo compagno che movimenterà le nostre feste o semplici serate in famiglia, grazie ad un'offerta di contenuti molto varia e di buona fattura.

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08 Gamereactor Italia
8 / 10
+
Spassoso in compagnia degli amici; Tantissimi mini-giochi; Il ritorno dei dadi; Interessante il lato tattico; Tante modalità; Sfruttate bene le qualità di Switch.
-
Solo una modalità Online; Pochi tabelloni.
overall score
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