Sony sta lanciando sul mercato la PlayStation 5 Pro, una console piuttosto costosa, caratterizzata da due innovazioni principali: adotta una tecnica di upscaling simile al DLSS, denominata "PSSR" o PlayStation Spectral Super Sampling, e offre maggiore potenza grazie a una GPU potenziata.
Ma se chiedi agli sviluppatori di Techland, il primo potrebbe essere molto più importante del secondo. In un'intervista con GamingBolt, Tymon Smektała di Techland afferma che la PSSR potrebbe essere molto cruciale:
"Stiamo appena iniziando a scoprire tutte le funzionalità di PS5 Pro, ma è già entusiasmante in quanto ci offre molta più flessibilità con grafica e prestazioni. L'aumento della GPU ci permetterà di spingere la fedeltà visiva, soprattutto con dettagli ambientali complessi come gli effetti meteorologici, che sono molto importanti per l'esperienza di Dying Light: The Beast. Questo tipo di potenza significa anche un gameplay generalmente più fluido a risoluzioni più elevate, e questo è qualcosa di molto importante per un gioco come il nostro, dove il massimo livello di immersione è della massima importanza. Il PSSR di Sony è una spinta sostanziale per la tecnologia di supercampionamento che altre aziende stanno sperimentando. Si tratta di un'ottima iniziativa in quanto, in futuro, ciò potrà consentire agli sviluppatori di concentrarsi un po' meno sulle prestazioni e di avere una maggiore libertà creativa. Se ciò che Sony sta proponendo diventerà un nuovo standard, allora PSSR potrebbe potenzialmente rivelarsi ancora più importante dell'aumento diretto della potenza della GPU che la console offre".
Tuttavia, ciò richiede il supporto di sviluppatori vicini e lontani per lavorare su PSSR, guadagnando così più risorse di sistema da spendere per altre cose.