Nonostante sia stato lanciato solo 12 mesi fa, lo sviluppatore Sharkmob ha annunciato che Vampire: The Masquerade - Bloodhunt non sarà sviluppato ulteriormente, poiché il gioco live-service non ha raggiunto la "massa critica necessaria per sostenere lo sviluppo".
Come notato in una dichiarazione, lo sviluppatore ha annunciato che i server per il gioco continueranno a funzionare e lo faranno fino a quando ci sarà una comunità attiva per il gioco. E in questo senso, Sharkmob ha promesso alcune funzionalità finali che intendono garantire che il gioco rimanga interessante in futuro, incluso un sistema di voto dei giocatori in-game per sbloccare nuove cose, che debutterà nella patch finale prevista per il titolo.
In futuro, tuttavia, le patch saranno esclusivamente per la manutenzione e Sharkmob intende disabilitare la valuta reale in Bloodhunt il 26 settembre. Certo, prima di questa data, verrà implementato un sistema di token per garantire ai giocatori un modo per continuare a guadagnare nuovi cosmetici.
Concludendo, Sharkmob ha aggiunto: "Mentre siamo tristi come voi che lo sviluppo di Bloodhunt sia giunto al termine, sappiate che questa è stata una decisione difficile da prendere, e portiamo questa esperienza con noi nello sviluppo dei prossimi giochi."