La brillante narrazione di Spec Ops: The Line aveva convinto critica e (ancor più) i giocatori, e la ricezione positiva sembrava prospettare un futuro interessante per lo studio con sede a Berlino per quanto riguarda i suoi nuovi progetti. Tuttavia, le cose sono andate molto male con l'attesissimo Dead Island 2, in quanto l'editore ha deciso di togliere loro il progetto e al momento è alla ricerca di un nuovo studio dopo molti dubbi e ritardi.
Ora, però, sembra che gli sviluppatori stiano superando questo momento difficile e Yager sta attualmente completando il gioco di combattimento spaziale F2P Dreadnought (il cui lancio è previsto per il prossimo anno su PC) ... e sta addirittura lavorando ad un altro progetto non ancora annunciato.
La conferma arriva direttamente dal CEO della società, Timo Ullmann, in una lunga intervista sul passato, presente e futuro dello studio, con Games Industry. A quanto pare, stando a quanto si evince dall'articolo, "la società ha ancora un seguito che aspetta con impazienza Dreadnought, e un altro progetto su cui Ullmann non può confermare nulla oltre al fatto che esiste".
Dunque non ci resta che attendere che Yager rimetta insieme le forze e sveli qualche interessante prodotto, proprio come Spec Ops: The Line.