In una nuova dichiarazione durante una conferenza stampa a Kiev, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso la volontà di dimettersi se ciò garantisse la pace in Ucraina, suggerendo persino che potrebbe barattare le sue dimissioni con il rapido ingresso del paese nella NATO.
Le sue osservazioni arrivano in mezzo alle crescenti tensioni con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha etichettato Zelensky come un dittatore e ha spinto per le elezioni in Ucraina, nonostante le condizioni di guerra in corso.
Zelensky, sostenendo che le elezioni sono impraticabili durante un conflitto su vasta scala, ha respinto l'idea, ma ha sottolineato il suo desiderio che Trump sia un vero partner piuttosto che un semplice mediatore nella lotta dell'Ucraina contro l'aggressione russa.
Le relazioni tra i due leader sono peggiorate nelle ultime settimane, complicando ulteriormente la posizione diplomatica dell'Ucraina. Per ora, resta da vedere se la dichiarazione di Zelensky otterrà trazione.