Mentre scopriamo in queste ore che Activision Blizzard ha in atto un'ondata di licenziamenti, scopriamo quali possono essere le cause della performance non esattamente brillante per l'ultimo anno fiscale della compagnia. Tra le tante concause (una delle tante) ci sono anche le vendite non esattamente brillanti dell'ultimo capitolo della serie Call of Duty, Call of Duty: Black Ops 4, che nella seconda metà dell'ultimo trimestre fiscale sono andate ben al di sotto delle aspettative. Infatti, sebbene il gioco abbia comunque incassato mezzo miliardo di dollari nel weekend di lancio, le prestazioni dei mesi successivi non sono state all'altezza delle attese pronosticate dalla compagnia.
Nonostante una performance non proprio brillante, la buona notizia è che comunque Call of Duty: Black Ops 4 ha venduto più del suo gioco precedente, Call of Duty: Black Ops 3, nello stesso periodo di riferimento. Si è assistito anche ad un aumento importante, pari al 40%, per quanto riguarda la vendita in formato digitale rispetto invece al 30% di copie digitali vendute di Call of Duty: WWII.
Resta da capire, a questo punto, quale sarà l'andamento del prossimo capitolo della serie, non ancora annunciato, ma che come sempre è atteso il prossimo autunno. In occasione della call finanziaria, il CFO di Activision Blizzard, Dennis Durkin, ha già fatto sapere che per il prossimo gioco atteso nel 2019 "le stime di vendita sono inferiori rispetto a quelle di Call of Duty Black Ops 4".
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