Metal Gear Solid HD Collection Vita

Quando si parla di un remake in HD di un capolavoro del passato, il lavoro del recensore si fa davvero arduo. Normalmente nei videogiochi si valutano valori come la storia, il gameplay, eccetera. Ma nel caso dei remake, tutti questi elementi sono già noti: sono splendidi giochi, divertenti e di successo.

Che cosa valutiamo, dunque? Anzitutto, bisogna capire se il restauro in alta definizione è stato fatto a regola d'arte. In secondo luogo, è necessario individuare eventuali elementi nuovi. Infine - ed è questa la parte più difficile - bisogna riuscire a comprendere se il gioco è invecchiato bene o male.

Nel caso della recensione di Metal Gear Solid HD Collection per PS Vita, però, il lavoro ancora più difficile. Non si tratta solo di un remake in HD, ma della versione portatile di un remake in HD uscito qualche mese fa, di cui abbiamo già parlato.

All'epoca scrivemmo che i tre giochi inclusi nel pacchetto erano invecchiati bene, che il terzo capitolo è ancora un capolavoro modernissimo, che il restauro era avvenuto in maniera tecnicamente corretta e che, nel complesso, valeva la pena acquistare questo remake.

Che dire, dunque, della versione per PS Vita senza ripetere quanto detto in precedenza? Naturalmente tutto il discorso affrontato in precedenza rispetto all'invecchiamento dei giochi, vale anche per questa versione. Eppure, la versione PS Vita di Metal Gear Solid HD Collection presenta alcune significative differenze con la versione Playstation 3.

In primo luogo, vi è un'enorme lacuna: manca Peace Walker, l'episodio della serie uscito su PSP. In effetti, la collezione in HD per PS3 era composta da tre giochi (MGS2, MGS3 e Peace Walker), mentre la versione PS Vita è stata privata dell'originale per Playstation Portable. Il motivo, come prevedibile, è commerciale: il gioco per PSP è ancora acquistabile dallo shop di Playstation Network, e la sua inclusione in questa collezione ne avrebbe inevitabilmente compresso le vendite. Una scelta sicuramente sensata per quanto riguarda Konami, ma discutibile per quanto riguarda i giocatori che si ritrovano un pacchetto inevitabilmente meno completo rispetto a quello per Playstation 3.

Questa mancanza, per quanto grave, è l'unico aspetto negativo di questa versione portatile. In effetti, questa versione PS Vita di Metal Gear Solid HD Collection è migliore sotto ogni punto di vista.

Anzitutto, lo schermo più piccolo ma ben definito della console portatile rende davvero giustizia ai giochi. La versione PS3, per quanto ben restaurata, mostrava ancora qualche segno del tempo sottoforma di aliasing e texture poco definite. Questi problemi, seppur presenti anche qui, vengono fortemente attenuati dalla dimensione ridotta dello schermo di PS Vita. Il risultato è un esplosione di bella grafica, che rende Metal Gear Solid 2 un titolo graficamente accattivante, mentre Metal Gear Solid 3 diventa un gioco paragonabile ad alcune grandi produzioni di ultima generazione.

Anche il sonoro è davvero molto curato: il gioco - da giocare rigorosamente con un paio di cuffie sulla testa - fa un uso incessante dello stereo. È così che i passi dei nemici risuonano costantemente nelle nostre orecchie, ci attraversano il cervello da sinistra verso destra e ci fanno venire i brividi.

Inoltre, gli sviluppatori hanno cercato di integrare i controlli touch della console all'interno del gioco. Le novità di controllo sono prevedibili, ma funzionali. Sia in Metal Gear Solid 3 che in Metal Gear Solid 2, le armi e l'equipaggiamento possono essere selezionati toccando lo schermo, in maniera davvero rapida. Al touch pad posteriore sono state associate alcune funzioni secondarie, tra cui l'uso del pugnale, mentre il touch screen assume alcune funzioni particolari a seconda dell'equipaggiamento utilizzato (ad esempio, lo zoom del binocolo si attiva attraverso il touch screen).

Da segnalare, infine, la possibilità di condividere in cloud i salvataggi, che possono essere utilizzati sia da PS Vita che da PS3. In altre parole, una partita iniziata sulla versione PS3 della collezione può essere continuata su PS Vita, e viceversa. Si tratta di uno dei primi giochi a sfruttare questa funzionalità di cross play, a nostro avviso interessante ma inutile, dato che è necessario possedere entrambe le versioni del prodotto per poterla utilizzare.

Nonostante la quasi ingiustificabile assenza di Peace Walker, la versione PS Vita di Metal Gear Solid HD Collection è consigliata almeno tanto quanto la versione PS3. Il formato portatile si è rivelato perfetto, in alcuni casi migliore del formato casalingo. Questa collezione non è solo un ottimo acquisto, ma è anche uno dei migliori titoli della line-up di Playstation Vita. Se avete la fortuna di poter scegliere tra PS Vita e PS3, ci sentiamo di consigliare la versione PS Vita. Manca un gioco, ma vi consentirà di provare forti emozioni anche sotto l'ombrellone.