In Giappone un rating "zero" (che equivale ad un nostro 18+) è una condanna a morte per le vendite al dettaglio e Bethesda voleva evitare che The Evil Within (o Psycho Break, come chiamato nel suo nativo Giappone) subisse tale sorte. Quindi, per evitare problemi di sorta, hanno pubblicato una versione censurata al dettaglio, con l'aggiunta di un DLC chiamato "Modalità Gore", pensato per portarlo allo stesso livello di gore come la sua controparte occidentale.
Tuttavia, Famitsu (via Kotaku) ha fatto sapere che anche con la modalità Gore la versione giapponese resta poco violenta rispetto alla versione occidentale. Tra le censure, manca il fatto che Sebastian Castellanos non viene fatti a pezzi se colpito dalle bombe e alcuni cadaveri non hanno le sembianze degli esseri umani.