DJ Hero 2

Odio i sequel che non sono sequel. Molto spesso si acquista un gioco nella speranza di provare le stesse emozioni del precedente e, pum, ecco un gioco completamente diverso. Mi è accaduto con Super Mario 2. Lo so, molti lo considerano un grandissimo titolo. Per me era Mario violentato.

Dunque perché non lanciarsi nell'assoluta sicurezza di un gioco ricalcato a immagine e somiglianza del suo predecessore? DJ Hero 2 fa esattamente questo, e non si prodiga nemmeno per nasconderlo. Alla Gamescom abbiamo avuto l'opportunità di provare con mano il nuovo capitolo della serie, riscontrando alcune piccole differenze che meritano di essere approfondite.

Partiamo, però, da cosa è rimasto uguale. Anzitutto l'hardware: i produttori di FreeStyleGames non hanno ritenuto opportuno modificare un hardware di per sé molto solido. Una scelta che ci sentiamo di condividere, anche perché date le poche nuove feature e la sostanziale buona ergonomia del vecchio piatto, un nuovo hardware si sarebbe potuto accogliere come l'ennesima e tediosa operazione commerciale. Meglio così.

In secondo luogo non cambia l'interfaccia: scratch, fade, cue... tutti questi elementi sono rimasti identici, tanto che un casual player come il sottoscritto ha potuto in pochi istanti sentirsi a suo agio, avendo una discreta conoscenza del capitolo precedente.

Insomma: stesso hardware, stessa giocabilità. In altre parole stesso gioco. Eppure FreeStyleGames è stata molto attenta nell'individuare quello che in DJ Hero non funzionava alla perfezione, andando a modificarlo e presumibilmente a migliorarlo in DJ Hero 2.

In primo luogo la tracklist. Può sembrare banale (gioco nuovo, tracklist nuova: elementare), ma il gusto nella selezione delle canzoni ha modificato in modo radicale l'intero feeling del gioco. DJ Hero si sarebbe potuto chiamare Hip Hop Hero, risultando una sorta di kermesse di b-boy poco conosciuti al di fuori dei confini statunitensi. I mix in DJ Hero 2 coinvolgono un numero maggiore di hit R&B e pop, risultando inevitabilmente di gusto più internazionale e conseguentemente più europeo. Chi nel precedente titolo evitava canzoni interpretate da artisti semisconosciuti, quest'anno avrà una scelta molto più variegata.

È stato poi modificato il sistema dei "sample" che si inseriscono nella traccia. Chi ha giocato al primo titolo si ricorderà del famigerato tasto rosso, da premere in maniera ossessiva in alcune determinate fasi di gioco. Ne risultava un mix sconclusionato, con una voce fuori tempo che urlava come una scimmia del Borneo qualcosa in inglese. In questo caso il sample è stato temporizzato con la traccia, in modo tale da non risultare mai fuori tempo e andando realmente ad arricchire il mix.

Inoltre, sempre in termini di momenti freestyle, si sono aggiunti i freestyle relativi al fade e allo scratch. In questo caso il giocatore può scegliere liberamente di mixare la traccia a suo piacimento in determinati punti. Un sistema inserito per puro divertimento e non con una precisa finalità a livello di punteggio. Eppure i momenti di freestyle fade sono risultati particolarmente creativi, ed è stato molto piacevole sentirsi DJ a briglia sciolta per qualche secondo.

Infine - ed è questa probabilmente la modifica più radicale in DJ Hero 2 - è stato eliminato il supporto della chitarra di Guitar Hero (poco usato, a detta degli sviluppatori) e sostituito con il supporto del microfono, per effettuare sessioni di karaoke valutate con lo stesso sistema utilizzato negli altri titoli musicali targati Activision.

Ora, il maschio eterosessuale che vi scrive vorrebbe dedicare un intero capitolo di questa preview alla vocalist presente in sala, ma limitiamoci a dire che una ragazza molto piacente ci ha mostrato cosa vuol dire cantare in DJ Hero 2. Nulla di dissimile da un normale karaoke, se non fosse che le tracce mixate non seguono in maniera ortodossa le canzoni originali, costringendo chi canta a un vero e proprio sforzo mentale. In particolare quando le canzoni mixate includono due diverse tracce vocali. Tremendo!

Insomma, DJ Hero 2 non è altro che il vecchio DJ Hero perfezionato. Da titoli di questo tipo non possiamo attenderci grandi rivoluzioni, eppure i piccoli miglioramenti apportati al nuovo titolo Activision sembrano essere stati apportati in quei punti dove se ne sentiva più bisogno. I fan del primo episodio, insomma, avranno pane per i loro denti.