Carlos Alcaraz ha vinto il suo titolo più importante dell'anno, conquistando per la prima volta il Masters di Monte-Carlo, il suo sesto ATP Masters 1.000, il 18° titolo assoluto a 21 anni e il primo grande torneo sulla terra battuta dell'anno. Alcaraz ha sconfitto il 23enne Lorenzo Musetti 3-6, 6-1, 6-0, ma ha riconosciuto che non è bello vincere in quel modo, perché il suo rivale ha rinunciato al terzo set, incapace di muoversi a causa, apparentemente, di un dolore muscolare. Il suo corpo non è stato in grado di resistere dopo una settimana straziante, inclusa la sconfitta di Álex de Miñaur 1-6, 6-4, 7-6 in una partita di tre ore meno di 24 ore prima.
È stata una partita dolorosa per Musetti, fisicamente ed emotivamente, perché l'italiano ha avuto la vittoria molto vicina, dopo un primo set dominante con Alcaraz che ha commesso molti errori non forzati. Ma i crampi hanno trovato l'italiano, e prima del set finale ha chiesto assistenza al fisioterapista. Sapeva bene che non aveva scelta per vincere la partita nel terzo, ma invece di gettare la spugna, ha resistito fino alla fine, per non deludere i suoi tifosi, che erano la maggioranza a Monaco.
Anche Alcaraz ha letto la sala, cercando di non far lavorare molto Musetti e di segnare vincenti (scusandosi anche su alcuni punti), e si è trattenuto dai festeggiamenti, nonostante fosse una vittoria importante per lui, dicendo che era stato un mese difficile - senza fornire molti dettagli - e che il suo livello era stato messo in discussione da alcuni giornalisti in Spagna a causa delle recenti sconfitte degli ultimi tempi. Ma ha buone possibilità di vincere un altro titolo la prossima settimana, nell'Open di Barcellona, ATP 500, che ha vinto nelle ultime due occasioni.