Daniel Craig descrive le riprese Quantum of Solace come "un fottuto incubo"

Molti direbbero che Quantum of Solace è di gran lunga il più debole dei film moderni di James Bond, e non sembra che nemmeno Daniel Craig lo ami molto. No, anzi il contrario, perché in una recente intervista a The Hollywood Reporter descrive le riprese come "un fottuto incubo".

"F------ incubo"

Craig ha poi continuato a descrivere come non avessero una sceneggiatura finita e che il film avrebbe dovuto essere ritardato.

"Probabilmente non avremmo mai dovuto iniziare la produzione, ma l'abbiamo fatto. Ho finito per scrivere molto di quel film - probabilmente non dovrei dirlo, e non voglio un credito, va bene - ma eravamo in quello stato perché è quello che ci è permesso fare. Mi è stato permesso di lavorare. Secondo le regole della WGA, ci era permesso lavorare con un regista e scrivere le scene. Ma ci sono alcune sequenze acrobatiche incredibili in questo, e sto ancora portando le spille per dimostrarlo, quindi in questo senso ci sono un sacco di cose fantastiche, ma non ha funzionato del tutto. La narrazione non c'era. E questa è la lezione più abietta: iniziare un film senza una sceneggiatura, è solo... Non è una buona idea".

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