Il calcio francese è in crisi finanziaria a causa dell'assegnazione dei diritti televisivi, che è stata concessa a DAZN, che poi si è rifiutata di pagare ai club quanto promesso. Almeno, fino alla scorsa settimana, quando il Ligue de Football Professionnel (LFP) e l'emittente britannica hanno annunciato che DAZN aveva pagato il resto del suo debito e sta mediando per risolvere le loro differenze. In precedenza, la Lega calcio francese stava per citare in giudizio DAZN.
Ci sono ancora molte questioni da risolvere, e oggi, lunedì 3 marzo, i maggiori governanti del calcio francese terranno una riunione per discutere del futuro della gestione dei diritti televisivi, e forse cambiare il modo in cui si fanno le cose in Francia per quanto riguarda il calcio professionistico. All'incontro parteciperanno il presidente della Federcalcio francese (FFF), Philippe Diallo; rappresentanti della Lega (LFP), tra cui il suo presidente Vincent Labrune, i club di L1 e L2, la DNCG (National Management Control Directorate) e l'investitore LFP CVC. Anche il ministro dello Sport, Marie Barsacq, sarà presente all'incontro di lunedì pomeriggio, come riportato da RMC Sport.
Mentre la crisi tra la LFP e la DAZN si è attenuata quando DAZN ha pagato quanto promesso - la LFP ha utilizzato i fondi di riserva per pagare i club, arrabbiati in quanto i diritti televisivi sono la loro principale fonte di reddito - l'incontro potrebbe avere importanti conseguenze sulla governance della FFF, con un modello ispirato al rapporto tra la Federcalcio inglese e la Premier League, ciò darebbe alla Federazione un maggiore controllo sull'organizzazione delle competizioni professionali, mentre la LFP controllerebbe solo il lato commerciale, compresa la vendita dei diritti televisivi.