Gears of War 6 ci avrebbe portato su un pianeta nuovo di zecca

L'ultimo titolo principale di Gears of War è in realtà Gears 5 del 2019. Ciò significa che sono già passati più di cinque anni da quando abbiamo ottenuto qualcosa dalla serie, o quattro anni se contiamo lo spin-off di Gears Tactics.

Si vociferava che Gears of War 6 sarebbe stato annunciato durante l'Xbox Games Showcase a giugno, ma ciò non è accaduto e invece è stato svelato Gears of War: E-Day. Sorprendentemente, è invece un prologo su come è iniziata la guerra su Sera ed è ambientato 14 anni prima del primo Gears of War.

Tuttavia, non è sempre stato pianificato in questo modo, e ora l'ex capo di The Coalition Rod Fergusson rivela che la visione originale era qualcosa di completamente diverso. Quando di recente ha visitato il podcast Unlocked, ha colto l'occasione per dirci che in realtà c'era un sesto capitolo della saga di Gears of War in lavorazione, che è stato scartato.

L'idea era che la serie avrebbe lasciato il pianeta Sera per la prima volta per esplorare un altro pianeta nello stesso sistema solare, il che avrebbe permesso una storia completamente nuova, con nuovi personaggi e nuovi nemici. E infatti, Gears 5 ne contiene tracce:

"Al livello più alto, stavo solo portandoci via [dal pianeta di Sera]. Quindi Gears 6 doveva lasciare Sera, e quindi era qualcosa su cui stavamo lavorando. Se guardi la storia, se presti attenzione alla storia di Gears 5, ti imbatti in quella tecnologia dei razzi UIR e quel genere di cose che stavamo gettando i semi e le basi per cui, conquistando questo territorio UIR, abbiamo anche ereditato il loro programma spaziale. Quindi quello che volevo fare con Gears 6 era portarvi fuori da Sera per capire cosa potrebbe significare per il resto della galassia o almeno per il resto del sistema solare".

Rivela anche che The Coalition non aveva deciso il finale di Gears 5 e che l'idea era che la scelta più popolare tra i giocatori alla fine sarebbe stata quella considerata canonica.

Fergusson ha collaborato alla creazione della trilogia originale per Xbox 360, prima di lasciare Epic Games per unirsi a Irrational Games.

Dopo pochi anni, è tornato a lavorare su Gears of War presso The Coalition (inizialmente Black Tusk) dopo che Microsoft ha acquisito la serie. Fergusson ha continuato a contribuire alla serie fino al 2020, quando ha lasciato Xbox Game Studios per diventare il responsabile di Diablo presso Blizzard, ritrovandosi nuovamente a lavorare per Microsoft.

Avreste preferito esplorare nuovi pianeti in Gears of War 6, o siete grati che The Coalition stia invertendo il nastro e permettendoci di incontrare un giovane Marcus Fenix e sperimentare come sono iniziati gli orrori?

Grazie Kotaku