Il produttore esecutivo di The Witcher incolpa TikTok per la trama semplificata

In risposta alle critiche secondo cui The Witcher si allontana troppo dal suo materiale originale, il produttore esecutivo Tomek Baginski spiega che "il livello più alto di sfumature e complessità avrà una gamma più piccola", implicando che se lo show riflettesse meglio la narrazione dei libri, non raggiungerebbe un pubblico così ampio.

Baginski stava parlando con l'outlet polacco Wyborcza in un'intervista successivamente trascritta da Redanian Intelligence. Ha ricordato un film intitolato Hardkor 44, un film di fantascienza che era "incomprensibile" per gli americani. Da quell'esperienza, Baginski ha imparato che "quando una serie è fatta per una massa enorme di spettatori, con esperienze diverse, provenienti da diverse parti del mondo, e gran parte di loro sono americani, queste semplificazioni non solo hanno senso, sono necessarie". È doloroso per noi, e anche per me, ma il livello più alto di sfumature e complessità avrà una gamma più piccola, Non raggiungerà le persone. A volte può andare troppo lontano, ma dobbiamo prendere queste decisioni e accettarle", ha continuato. In un'altra intervista con Imponderabilia, Baginski ha anche attaccato la cultura giovanile di oggi, tra cui YouTube e TikTok. "Quando si tratta di spettacoli, più giovane è il pubblico, la logica della trama è meno significativa", ha detto. "Solo emozioni. Solo emozioni pure. Un mix emotivo nudo. Queste persone sono cresciute su TikTok e YouTube, saltano da un video all'altro".

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