Il software Rekordbox DJ di Pioneer può ora eseguire lo streaming direttamente da Spotify
La funzione molto richiesta arriva pochi giorni dopo che BeatPort ha ampliato la sua libreria a molti altri generi.
Il deejaying è diventato molto più diffuso e democratico con l'ascesa delle piattaforme di musica elettronica e l'esplosione di mixer e controller per ogni budget e gusto. Il primo ha fatto sì che i DJ professionisti, aspiranti o da camera da letto avessero improvvisamente accesso quotidiano a tonnellate di pezzi forti (sia attraverso download digitali che in streaming diretto), mentre il secondo ha permesso a una nuova generazione di amanti della musica e potenziali artisti di esprimersi in modi nuovi.
I diritti musicali, le piattaforme legacy e altre limitazioni rendono ancora difficile per i DJ hardcore (quelli che si concentrano quasi esclusivamente sulla musica elettronica) accedere ai brani mainstream. Al contrario, i fan dei successi pop spesso faticano a sfondare nella scena dei club. Si potrebbe paragonare al conflitto sempre crescente tra le numerose piattaforme di streaming TV. Una specie di.
Negli ultimi giorni, tuttavia, un paio di mosse da parte di due importanti detentori di piattaforme hanno improvvisamente ampliato le possibilità e la gamma di generi a cui qualsiasi DJ può accedere facilmente.
Spotify e Beatport hanno cambiato per sempre il DJing: più generi, mixaggio più facile
Il primo è stato il preferito dai DJ Beatport, che ha annunciato solo due settimane fa in una lettera del CEO Robb McDaniels che, "con i nuovi strumenti di personalizzazione e il nostro impegno per la cura di 36+ sottogeneri elettronici, ora possiamo aprire le porte a più generi senza perdere l'esperienza di scavo che ami". Ciò significa che generi come Hip-Hop, R&B, Pop, Latin, Caraibi e africani hanno già iniziato a riversarsi nel servizio all'interno della nuova sezione "Open-Format".
In una mossa parallela, il leader della musica mainstream Spotify ha appena ottenuto il supporto del software per DJ Rekordbox, come ha annunciato oggi il proprietario di Pioneer, AlphaTheta. Sia i DJ che i fan lo richiedono da anni e ora, proprio come con Beatport Streaming, gli utenti di Rekordbox saranno in grado di vedere, riprodurre in streaming e mixare le proprie playlist e librerie Spotify direttamente dal software o dai mixer e dai controller supportati. Naturalmente, questo è limitato agli utenti di Spotify Premium e il supporto sarà ufficialmente attivo domani, 25 settembre, in più di 30 paesi.
Questo segna un'innegabile pietra miliare nella continua crescita e democratizzazione del deejaying in tutti i luoghi e le generazioni. Uno che sicuramente porterà a stili di miscelazione ancora più vari nel prossimo futuro.
