Aria di licenziamenti a Carbine Studios. Gli specialisti degli MMO hanno infatti mandato a casa un numero imprecisato di dipendenti, a seguito della cancellazione della versione cinese di Wildstar. I licenziamenti arrivano anche a seguito delle performance ottenute dal gioco dopo il suo primo rilascio nel mese di 2014 (che ha sointo anche lo studio alla decisione di rendere il gioco free-to-play lo scorso anno).
Il capogruppo di NCSoft ha assicurato i giocatori che lo studio continuerà a sostenere il MMRPG e che "tra pochi mesi" arriverà anche un aggiornamento significativo.
Si ringrazia, GI.biz.