Microsoft su Xbox e Scarlett: "Vogliamo che siano i giocatori a scegliere"

Microsoft ha fatto un sacco di annunci interessanti durante l'E3 di quest'anno, inclusa l'acquisizione di Double Fine, una marea di giochi first party, un'evoluzione dei servizi in abbonamento e un nuovo hardware attualmente noto come Project Scarlett.

Naturalmente, quando abbiamo chiacchierato con Matt Booty di Xbox Game Studios, l'hardware di prossima generazione della società è stato uno degli argomenti che abbiamo toccato durante la nostra intervista, in particolare, del desiderio del titolare della piattaforma di offrire ai propri utenti la possibilità di scegliere se restare sulla loro console o aggiornarsi con una nuova piattaforma.

"Vogliamo fare in modo che un nuovo gioco come Halo Infinite abbia un aspetto migliore, che venga riprodotto al meglio su Project Scarlett, ma vogliamo anche fare in modo che i nostri giochi funzionino su tutti gli hardware della famiglia Xbox One", ci ha raccontato Booty a Los Angeles. "Quindi sarà un po' come accade su PC, il gioco avrà bisogno di sapere su quale dispositivo è in esecuzione e avrà bisogno di sfruttare la potenza a disposizione".

Come sottolinea Booty, gli sviluppatori hanno a lungo ridimensionato le prestazioni dei giochi su PC, e questo è un aspetto che gli studi dovranno tenere a mente quando si lavorerà sui giochi per Xbox d'ora in avanti. Detto questo, il crescente numero di team che compone Xbox Game Studios dovrebbe semplificare le loro vite.

"Abbiamo il vantaggio di essere Xbox Game Studios. Lavoriamo a stretto contatto con le persone che creano l'hardware per Project Scarlett, sappiamo cosa c'è lì dentro, sappiamo come ottenerne il massimo, basta attraversare la strada per parlare con le persone che stanno lavorando all'hardware reale".

"Come con Windows, abbiamo accesso alle persone che lavorano su DirectX, le persone che lavorano su molte nuove funzionalità Xbox che abbiamo aggiunto a Windows 10. Quindi c'è sicuramente un vantaggio, ma di nuovo, vogliamo che ci sia una scelta, vogliamo che funzioni sulla famiglia di dispositivi Xbox One, ma che funzioni al meglio su Scarlett".

Booty ci ha poi parlato della retro-compatibilità con le versioni precedenti e di come abbiano lavorato sodo non solo per garantire che i giochi funzionino al meglio con l'hardware next-gen, ma che lo stesso hardware supporti anche le library attuali dei giocatori.

"Tutto il lavoro che abbiamo fatto sulla retro-compatibilità è assicurarci che il dispositivo più nuovo che hai sia in grado di riprodurre i giochi. Voglio dire, ora supportiamo quattro generazioni di giochi con un sacco di titoli che sono arrivati ​​online con la retro-compatibilità che funzionavano sulla Xbox originale, i giochi di 360, i giochi da Xbox One e ora Project Scarlett - quindi abbiamo quattro generazioni di dispositivi che supporteremo con la retro-compatibilità.

Un altro interessante argomento di conversazione è stato il rapporto che Microsoft gode con Nintendo.

"Nintendo è un grande partner," ha ammesso Booty prima di aggiungere "sono stati grandiosi aiutandoci a portare Minecraft su Switch. Siamo anche riusciti a portare Xbox Live su Switch e la versione di Minecraft su Switch è lo stesso che gira su una Xbox, è letteralmente la stessa base di codice, quindi è molto importante per noi, non vogliamo che ci siano isole del gioco di qualità inferiore o che funzionino in modo diverso.

"Nintendo è un'azienda importante, Microsoft è una grande azienda, ci saranno punti su cui collaboreremo, penso che ci saranno punti su cui competeremo, ma nel caso di Nintendo, penso che si tratti di una competizione molto amichevole. Ci sono aspetti davvero buoni - hanno delle risorse sorprendenti, IP stupefacenti, personaggi straordinari. Penso che siamo forti in termini di servizi e cose sulla piattaforma.

"Ci sono state sicuramente alcune discussioni, ma penso che in questo momento siamo concentrati sui punti in cui abbiamo una partnership, ad esempio, con i contenuti di Minecraft che arrivano a Switch. E come ho detto, sono stati un ottimo partner".