Ispirato ai giochi horror degli anni '90, in particolare a Silent Hill, Post Trauma è in arrivo questo Halloween e potrebbe essere una scelta essenziale per i fan del genere, specialmente se sei pronto per una sfida della vecchia scuola.
Alla Gamescom abbiamo avuto il piacere di chiacchierare con Roberto Serra, direttore di Red Soul Games, un team spagnolo che mira a ricatturare la tensione di alcuni dei classici del genere, facendoci sentire vulnerabili e dovendo usare il nostro ingegno più che la nostra forza per sopravvivere in questa dimensione alternativa.
"Si sveglia in un posto diverso e deve trovare la strada di casa. Lungo la strada, incontrerà altre persone che sono intrappolate in questo posto, che è un posto reale.", spiega Gamereactor. "Non è come arrivare alla fine della partita e, oh, era un sogno. No, è un posto reale".
Questo è anche un luogo che cambierà un po' durante il gioco, che sembrerà vivo, quindi i giocatori devono prestare attenzione all'ambiente e ai piccoli dettagli: "non diciamo le cose ad alta voce, ma te le mostriamo, quindi devi prestare attenzione per capire tutto".
Serra immagina i livelli come grandi stanze di fuga, quindi non porterai con te una mappa. Invece, ci sono mappe sulle pareti. Ma poiché le mappe non sono molto grandi, sarai in grado di memorizzarle. "Ci piace l'idea che i giocatori si perdano, ma solo per, tipo, due minuti, e dopo di che impareranno a conoscere il posto, a conoscere la strada".
E, come la maggior parte delle escape room, una volta risolti gli enigmi, si passa a una posizione diversa, quindi non ci sarà molto backtracking. Non ci sarà nemmeno molta azione, ma nessun checkpoint, quindi devi stare attento: in difficoltà normale puoi salvare (manualmente) quanto vuoi, ma in difficoltà avrai bisogno di nastri (risparmi sulle radio, un omaggio all'inchiostro che dovevi salvare nelle macchine da scrivere nei giochi di Resident Evil).
La parte migliore è che non dovremo aspettare ancora a lungo, poiché Post Trauma verrà lanciato il 29 ottobre su Steam. Puoi guardare la nostra intera intervista qui sotto.