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Steam sta rimuovendo profili che hanno riferimenti al killer della Nuova Zelanda

Valve ha chiuso una serie di profili che mostrano immagini dell sparatoria o con riferimenti al killer.

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La piattaforma di gioco di Valve Steam ha iniziato a rimuovere i tentativi potenzialmente offensivi e/o dolorosi che rendono omaggio al presunto killer neozelandese, in quanto gli utenti hanno iniziato a pubblicare contenuti sui profili relativi al live stream della sparatoria su Facebook, a quanto riportato da Kotaku.

Steam, che ha avuto problemi con gruppi estremisti o offensivi sulla sua piattaforma in passato, ha in genere adottato un approccio abbastanza moderato alla moderazione (scusa il gioco di parole), sia che si tratti dello store, sia dei profili utente sia della community online. Steam ospita 90 milioni di utenti al mese, il che renderebbe qualsiasi tentativo di moderazione un compito allucinante, anche se hanno dimostrato, in questo caso, di mettere in pratica la filosofia del pugno di ferro.

Come scopriamo, Valve ha considerato questi eventi troppo severi da ignorare, e il numero di profili e pagine relativi alla tragedia è stato significativamente ridotto da quando hanno iniziato a spuntare. Se gli sforzi di Steam sono sufficienti è un'altra questione, ma è un passo nella giusta direzione per una piattaforma che pensa di non fare abbastanza per moderare l sua piattaforma e la base di utenti.

Ci sono anche profili con riferimenti ad altri attacchi come le sparatorie di Charleston del 2015 e il massacro di Oslo del 2011, e una manciata di rimandi che fanno riferimento al killer neozelandese.

Pensi che le misure adottate da Steam in questo caso siano utili?

Steam sta rimuovendo profili che hanno riferimenti al killer della Nuova Zelanda


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