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Uncharted 4: Fine di un Ladro

Uncharted: rivelato un segreto su Nathan Drake

Scopriamo che il buon Nate non è un supereroe, dopo tutto...

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Se avete giocato alla serie Uncharted, probabilmente vi ricorderete che quando si viene attaccati, i bordi dell'immagine diventano rossi. Si tratta di un sistema abbastanza ricorrente nel genere, ma ciò nonostante è una sottigliezza che conferisce a questa meccanica una profondità insospettata in questa serie in particolare.

Jonathan Cooper, animatore che è appena entrato nel team di Naughty Dog, ha condiviso una preziosa informazione su Twitter. Confessa che Nathan Drake non è mai stati colpito da un solo proiettile senza conseguenze serie poiché il rosso sullo schermo non rappresenta il danno subito, ma la probabilità che possa essere colpito. Più colpi si ottengono, più il nemico migliora la sua precisione e così aumentano le sue probabilità di ferire Nate a morte. Il rosso dello schermo si estende quindi all'unico e solo colpo riuscito, che indica la morte dell'eroe.

"Questo è un mega-colpo di scena che ho imparato quando sono entrato a far parte della squadra: Drake non sempre subisce danni da proiettile. Il rosso dell'interfaccia utente che mostra i 'colpi' rappresenta in realtà il suo essere a corto di "fortuna". Alla fine i nemici avranno un colpo solo che lo uccide, se ce la fanno".

Un'incredibile rivelazione confermata subito dopo nel corso della stessa discussione dalla sceneggiatrice Amy Hennig, che ha lavorato sulle prime tre iterazioni della serie e sull'episodio pubblicato nel 2011 su PS Vita:

"Vero! Questa era l'intenzione originale (rimanere più in linea con lo spirito e il tono dei film che stavamo omaggiando)."

Un'informazione sorprendente che rivela una profondità mai sospettata nel titolo. In ogni caso, può spiegare perché il solo rifugiarsi permette a Nate di recuperare energia.

Uncharted 4: Fine di un Ladro

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