Warner Bros voleva che The Suicide Squad fosse un film PG-13

Sin dalla sua uscita, The Suicide Squad ha raccolto enormi consensi di pubblico e critica, soprattutto per merito di James Gunn e dell'ampia libertà che Warner Bros. gli ha concesso una volta affidatagli la regia del film.

La notizia di oggi è che Warner Bros. , inizialmente, puntava a un film PG-13, quindi adatto a un pubblico potenzialmente anche più giovane. Lo stesso James Gunn ha rivelato questo retroscena ai microfoni di Collider:

"Ho scritto la sceneggiatura consapevole che mi avrebbero fatto fare questo film. Voglio dire, mi hanno provato a chiedere 'Si può fare PG-13?', ma ho detto di no. Ho risposto 'Potete farlo se prendete qualcun altro e gli date la regia del progetto, in quel caso potete farlo PG-13, ma se io devo essere il regista, lo voglio R (NdR. Restricted, ovvero, per chi ha più di 17 anni)'. Loro hanno quindi risposto 'Okay, ne vale la pena fare questa modifica'. Sono stati grandiosi riguardo questa vicenda."

Warner Bros. stessa sembra non essersi affatto pentita della propria scelta e, anzi, vorrebbe lo stesso James Gunn per un seguito, secondo quanto vi abbiamo riportato nei giorni scorsi.