L'FC Barcelona ha ricevuto buone notizie per quanto riguarda i suoi giocatori Dani Olmo e Pau Víctor: sebbene LaLiga e la Federcalcio spagnola non abbiano permesso la loro registrazione, perché il Barça non ha raggiunto in tempo la "regola dell'1:1" sul fair play finanziario, il club ha chiesto una misura cautelare urgente al Tribunale amministrativo dello sport.
E l'organizzazione, a seconda del governo spagnolo, glielo ha concesso, il che significa che entrambi i giocatori saranno legalmente autorizzati a giocare. Questa misura "mantiene la validità di tali licenze fino a quando questo ricorso non sarà definitivamente risolto".
Si tratta di una soluzione temporanea, mentre la Corte si prende il suo tempo per studiare il caso (un processo che potrebbe durare tre mesi). Ma questa è una grande vittoria per il Barcellona, poiché entrambi i giocatori potranno giocare con il club catalano (così come con la nazionale spagnola nel caso di Olmo) nelle prossime settimane o mesi.
Il Tribunale, dipendente dal Ministero dell'Istruzione e dello Sport, concorda con il club che esiste un "possibile concorso di una causa di nullità di legge e l'esistenza di danni immediati e difficilmente riparabili" e mette in discussione "che il Comitato di Sorveglianza abbia il potere di concedere o meno il visto preventivo o la licenza definitiva dei calciatori professionisti".
Hanno anche posto l'accento sui giocatori e su come questo rifiuto danneggerebbe seriamente le loro carriere sportive. "Ai sensi dell'articolo 27 della Legge Sportiva, gli atleti professionisti hanno diritto 'a una carriera sportiva conforme alle loro potenzialità' e con tutte le garanzie e certezze".
"In questo momento, l'FC Barcelona e i suoi giocatori sono immersi nella Supercoppa di Spagna, il primo titolo ufficiale della stagione, con visibilità e impatto mondiale e a cui partecipano solo le squadre che hanno avuto le migliori prestazioni nelle competizioni nazionali nell'anno precedente. Il CSD ritiene che la mancata adozione di questa misura cautelare causerebbe un grave danno economico e sportivo alla società e, soprattutto, ai giocatori".
Infine, aggiungono che "questo potrebbe anche danneggiare gli interessi della nazionale spagnola, così come il resto delle competizioni nazionali, compresa LaLiga", cosa che molti critici stanno mettendo in discussione, poiché percepiscono che l'FC Barcelona, a causa del suo potere e della sua influenza, ha ricevuto un trattamento favorevole, mentre casi simili con club più piccoli non hanno ricevuto questo tipo di misura, aumentando la disuguaglianza nel calcio spagnolo.
Questo argomento andrà avanti all'infinito, ma per ora sia Dani Olmo che Pau Víctor saranno ancora in grado di giocare con i loro club nel breve termine, compresa la Supercoppa spagnola di domenica prossima, possibilmente contro il Real Madrid, e questo è inappellabile.